Abbasso gli step
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- bandAlexGolden Ears
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 22:49
Perchè il punto debole di quelli meccanici/manuali è il commutatore, in genere troppo duro da azionare, rumoroso, e con i tick della commutazione che si avvertono in cuffia.eisenstein ha scritto:...ma perché sarebbe meglio di un potenziometro a resistenze tradizionale?
- eisensteinnespola
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 22:50
Ah, adesso ho capito. Dal punto di vista progettuale, quali sono i problemi ad implementare un potenziometro a relais con elettronica di controllo?
- bandAlexGolden Ears
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 22:53
La cosa più complicata e noiosa è calcolare il valore giusto delle resistenze che servono, in modo da approssimare per quanto possibile una curva logaritmica. Altro rompicapo è fare in modo che non si avvertano disturbi in fase di commutazione. E che per nessun motivo, qualunque esso sia, possa mai accadere che il volume vada al massimo senza il preciso volere dell'ascoltatore. Quest'ultimo punto merita qualche riflessione, e il motivo è ben evidente.
- eisensteinnespola
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 22:54
Ti riferisci alla possibilità di spaccare la cuffia o danneggiarsi i timpani?
- eisensteinnespola
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 22:54
(poco poco di rumore in fase di commutazione non lo vedo un dramma)
- tornaMODERATORE
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 22:59
Personalmente la penso come Alex, la situazione è tragica. In passato ho provato varie soluzioni a scatti come il Burson, qualche(pessimo) cinese e una scheda che commutava resistenze a relè - poco entusiasmanti i risultati - alla fine sono tornato con l'RK27.
La strada del partitore con logica di controllo mi pare buona, non sottovalutando le dimensioni e il "rumore" dei relè...
La strada del partitore con logica di controllo mi pare buona, non sottovalutando le dimensioni e il "rumore" dei relè...
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Andrea
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- bandAlexGolden Ears
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 23:01
In effetti il rumore dei rele' potrebbe essere un problema... Ma si risolve utilizzando dei rele' a stato solido... che però potrebbero non essere perfettamente lineari.torna ha scritto:Personalmente la penso come Alex, la situazione è tragica. In passato ho provato varie soluzioni a scatti come il Burson, qualche(pessimo) cinese e una scheda che commutava resistenze a relè - poco entusiasmanti i risultati - alla fine sono tornato con l'RK27.
La strada del partitore con logica di controllo mi pare buona, non sottovalutando le dimensioni e il "rumore" dei relè...
- eisensteinnespola
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 23:03
Esistono dei relais a valvole?
- tornaMODERATORE
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 23:04
Quanti step reputi siano l'ideale per una buona regolazione?bandAlex ha scritto:La cosa più complicata e noiosa è calcolare il valore giusto delle resistenze che servono, in modo da approssimare per quanto possibile una curva logaritmica. Altro rompicapo è fare in modo che non si avvertano disturbi in fase di commutazione. E che per nessun motivo, qualunque esso sia, possa mai accadere che il volume vada al massimo senza il preciso volere dell'ascoltatore. Quest'ultimo punto merita qualche riflessione, e il motivo è ben evidente.
Ladder, o altro??
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Andrea
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 23:15
In teoria, il ladder sarebbe preferibile, ma in pratica i vantaggi di tale soluzione non sono poi così schiaccianti.
Credo che il tipo serie (assimilabile a un potenziometro normale) sia quello più praticabile, per il minor numero di contatti mobili necessari. La faccenda del rumore che sarebbe superiore a quello di tipo ladder, comincia ad avere peso solo con alti valori resistivi, per cui possiamo trascurarla.
In sostanza, si tratta di sostituire un potenziometro con un altro potenziometro, solo con il cursore che si muove a scatti invece che in maniera continua (il tipo serie è un vero e proprio potenziometro, in effetti).
Questo è un documento che spiega bene le differenze tra i vari tipi:
http://diyaudio.co.kr/wwwboard1/data/board1/compare.pdf
Credo che il tipo serie (assimilabile a un potenziometro normale) sia quello più praticabile, per il minor numero di contatti mobili necessari. La faccenda del rumore che sarebbe superiore a quello di tipo ladder, comincia ad avere peso solo con alti valori resistivi, per cui possiamo trascurarla.
In sostanza, si tratta di sostituire un potenziometro con un altro potenziometro, solo con il cursore che si muove a scatti invece che in maniera continua (il tipo serie è un vero e proprio potenziometro, in effetti).
Questo è un documento che spiega bene le differenze tra i vari tipi:
http://diyaudio.co.kr/wwwboard1/data/board1/compare.pdf
- bandAlexGolden Ears
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 23:18
L'ideale sarebbe 64 scatti... o di più.
Diciamo che ci accontentiamo di 32 o 48.
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- bandAlexGolden Ears
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 23:29
Ecco, eisenstein, è arrivata l'ora di andare a dormire...eisenstein ha scritto:Esistono dei relais a valvole?
- eisensteinnespola
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 23:37
Aho, sei tu che hai parlato di relais a stato solido!
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 23:46
Già...eisenstein ha scritto:Aho, sei tu che hai parlato di relais a stato solido!
In effetti, se esistono rele' a stato solido, perchè non dovrebbero esistere dei rele' a valvole?
Come mai non li trovo con google?
- eisensteinnespola
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Re: Abbasso gli step
25/9/2013, 23:53
Era per dirti che non avevo capito la specificazione di relais a stato solido
- bandAlexGolden Ears
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Re: Abbasso gli step
26/9/2013, 00:01
Hai ragione... pensavo scherzassi.eisenstein ha scritto:Era per dirti che non avevo capito la specificazione di relais a stato solido
Un rele' a stato solido al posto del contatto meccanico ha un semiconduttore (in genere è un mosfet, ma può essere anche un jfet). Il mosfet si comporta come un interruttore, comandato dalla tensione presente sul suo gate.
- vale25nespola
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Re: Abbasso gli step
26/9/2013, 02:24
anche a me, ma ho chiesto il rimborso e me l'hanno pure lasciatob.veneri ha scritto:In effetti gli ultimi due RK27 li ho presi da RS, e sono tra l'altro arrivati con tutti i piedini schiacciati a causa di un imballo poco protettivo.
L'alternativa e' appunto prenderli all'estero, o aspettare Alex..
Che dire...buon lavoro
- Giuliopesca
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Re: Abbasso gli step
27/9/2013, 14:13
Questo é un controllo del volume fatto bene, caro ammazzato però.
http://www.audioselection.it/product.php~idx~~~664~~LITE+AUDIO+V03+BIL~.html
http://www.audioselection.it/product.php~idx~~~664~~LITE+AUDIO+V03+BIL~.html
- vale25nespola
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Re: Abbasso gli step
27/9/2013, 14:31
è lo stesso?Giulio ha scritto:Questo é un controllo del volume fatto bene, caro ammazzato però.
http://www.audioselection.it/product.php~idx~~~664~~LITE+AUDIO+V03+BIL~.html
http://www.audiophonics.fr/lite-v03-controleur-volume-commutation-asymetrique-p-3774.html
comunque audiophonics gli rk27 li ha, ed anche a buon prezzo
ovviamente quello da 10 Kohm è quello che costa di più rispetto a tutti gli altri
- b.veneriFragola
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Re: Abbasso gli step
27/9/2013, 14:41
Quello di Audioselection dovrebbe essere bilanciato, quindi con 4 linee...
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- Biscottinopesca
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Re: Abbasso gli step
27/9/2013, 14:55
Nei mhz faccio montare questo:
http://www.acoustic-dimension.com/attenuators/attenuators-main.htm
http://www.acoustic-dimension.com/attenuators/attenuators-main.htm
- Biscottinopesca
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Re: Abbasso gli step
27/9/2013, 14:57
Biscottino ha scritto:Nei Mhz faccio montare questo:
http://www.acoustic-dimension.com/attenuators/attenuators-main.htm
- andreaemela
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Re: Abbasso gli step
27/9/2013, 17:34
Ciao,vale25 ha scritto:è lo stesso?Giulio ha scritto:Questo é un controllo del volume fatto bene, caro ammazzato però.
http://www.audioselection.it/product.php~idx~~~664~~LITE+AUDIO+V03+BIL~.html
http://www.audiophonics.fr/lite-v03-controleur-volume-commutation-asymetrique-p-3774.html
comunque audiophonics gli rk27 li ha, ed anche a buon prezzo
ovviamente quello da 10 Kohm è quello che costa di più rispetto a tutti gli altri
Avendolo il V03 dual mono, lo sconsiglierei se inserito in alcune tipologie di circuiti, vds. sotto. Dopo innumerevoli sperimentazioni ho preferito sostituirlo nelle mie applicazioni con un RK27 (anche perché unico tipo motorizzato) a 4 sezioni parallelate a 2 a 2.
Provo a sintetizzare:
Vantaggi principali
- 99 steps
- mute
- L/R regolabili singolarmente
- 4 ingressi commutabili
- costo relativamente contenuto
- relais e altri componenti di buona/ottima fattura
- molto preciso (ovviamente)
- completo, serve solo un trasformatore da 7-9v ac - 1-1,2A
- richiederebbe suo contenitore dedicato. ma non costa molto.
Svantaggi principali
- Resistenza di ingresso media circa 10K con minimi di 7K e massimi di 40K.
- Resistenza in serie (e quindi d'uscita) media di circa 10K, per alcune posizioni arriva anche a 28K. Questa, relativamente alta, unita alla lunghezza della scheda, alla forse non felice ottimizzazione del percorso del segnale e disposizione dei relais, genera captazione di tanti disturbi: hum, trasformatore (da cui va installato mooolto distante, meglio se schermato in un contenitore a sé, ma non ho provato), rf etc.
- Tipo R2R su cui non sono ruscito ad intervenire (ricostruire l'argoritmo e quindi modificarne i valori)
- Rumoroso, sia meccanicamente (più relè si azionano contemporaneamente) ché come tic tic nel segnale (minore ma presente)
- (per me) Non è per nulla indicato per i motivi di cui sopra né in ingresso né in uscita ad un pre/vas valvolare, in misura minore anche filosoficamente vista la bassa impedenza.
- (per me) Non è molto indicato su uno stadio pre/vas a solido con bassa reiezione ai disturbi di alimentazione e quindi ad es. per circuitazioni no feedback.
Vorrei aggiungere una considerazione sui commutatori manuali... se non sono blindati, e sotto vuoto (non so se esistano, forse gli ELMA di cui ho l'esperienza più positiva) alla lunga, ma poi non così tanto lunga, danno sempre problemi di contatto non perfetto ed udibile, senza contare la capacità che si crea per polvere ed umidità e la diafonia udibile essendo i contatti tra loro molto vicini (almeno in tante tipologie).
I rotativi ed autopulenti, si puliscono ma presto riportano il problema allo stato iniziale. Lo spruzzare un contact cleaner - rigorosamente del tipo secco - migliora spesso solo per poco tempo la situazione.
Il dubbio che cmq il contatto non sia mai perfetto resta. Ed i ladder raddoppiano il problema.
Spesso ho parallelato potenziometri anche economici e la durata e i problemi non sono arrivati o sono arrivati molto tardi.
Penso che un ottimo potenziometro lineare - superiore per costruzione al logaritmico - (es. bourns multigiri, che anche se lineare può regolare finemente dato il multigiri) e parallelato se possibile, sia fra le soluzioni migliori come rapporto qualità/prezzo. Certo è manuale e per motorizzarlo e quindi telecomandarlo (a chi interessa) occorrerebbe un meccanismo, penso ancora da creare...
Ciao,
Andrea
- passwordGolden Ears
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Località : Roma
Re: Abbasso gli step
27/9/2013, 17:44
Azz!!! Stroncato. Teniamoci gli Alps.
- bandAlexGolden Ears
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Località : Roma
Re: Abbasso gli step
27/9/2013, 18:25
Ottimo intervento. Grazie Andrea.andreae ha scritto:...I rotativi ed autopulenti, si puliscono ma presto riportano il problema allo stato iniziale. Lo spruzzare un contact cleaner - rigorosamente del tipo secco - migliora spesso solo per poco tempo la situazione. ...
- agenzia.tormentiarancia
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Re: Abbasso gli step
27/9/2013, 19:44
Non esiste proprio che un buon attentatore a scatti sia inferiore, anche in termini di affidabilità nel tempo rispetto ad un classico RK27.
Fatte prove a confronto su preamplificatore ed in termini di trasparenza non ce ne per nessuno.
Una riflessione. Sicuramente l'attenuatore a scatti col tempo può creare problemi, ma il 99% di attentatori a scatti si possono smontare e pulire.
Per un rk27 riuscite a determinare il degrado nel corso del tempo? Riuscite a capire come varia la deposizione ceramica o che è dopo un tot di passaggi? Per non parlare delle deformazioni meccaniche e termiche a cui potrebbe essere sottoposto....
Per me occorre che si approfondisca la questione.
Sicuramente un rk27 svolge egregamente il suo lavoro per quanto costa ma rispetto ad un dact la vedo dura....
Qualcuno vuole provare un 100k dact rispetto ad un rk27? posso spedirglielo subito.....
Buon w.e.
Francesco
Fatte prove a confronto su preamplificatore ed in termini di trasparenza non ce ne per nessuno.
Una riflessione. Sicuramente l'attenuatore a scatti col tempo può creare problemi, ma il 99% di attentatori a scatti si possono smontare e pulire.
Per un rk27 riuscite a determinare il degrado nel corso del tempo? Riuscite a capire come varia la deposizione ceramica o che è dopo un tot di passaggi? Per non parlare delle deformazioni meccaniche e termiche a cui potrebbe essere sottoposto....
Per me occorre che si approfondisca la questione.
Sicuramente un rk27 svolge egregamente il suo lavoro per quanto costa ma rispetto ad un dact la vedo dura....
Qualcuno vuole provare un 100k dact rispetto ad un rk27? posso spedirglielo subito.....
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