Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
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auleia
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- trevanian54mela
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Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
25/11/2013, 21:43
Mi incuriosisce alquanto constatare (indirettamente, sulla base di test / valutazioni disponibili
in rete) che spesso gli amplificatori dedicati non risultano in grado di erogare potenza adeguata alle cuffie più esigenti in tal senso. E questo appare strano anche alla luce del fatto che le ortodinamiche rappresentano ormai una realta consolidata nonchè una quota di mercato non marginale.
La domanda che pongo, dal basso della mia incompetenza, è la seguente: quali sono le proble-
matiche tecniche che il progettista deve affrontare per realizzare un ampli cuffia realmente universale (almeno dal punto di vista dei dati di erogazione), posto che anche prodotti di recentissima uscita e nobile lignaggio (Pathos e Meridian, ad es.) sembrano comunque manifestare qualche limite della potenza di pilotaggio ?
in rete) che spesso gli amplificatori dedicati non risultano in grado di erogare potenza adeguata alle cuffie più esigenti in tal senso. E questo appare strano anche alla luce del fatto che le ortodinamiche rappresentano ormai una realta consolidata nonchè una quota di mercato non marginale.
La domanda che pongo, dal basso della mia incompetenza, è la seguente: quali sono le proble-
matiche tecniche che il progettista deve affrontare per realizzare un ampli cuffia realmente universale (almeno dal punto di vista dei dati di erogazione), posto che anche prodotti di recentissima uscita e nobile lignaggio (Pathos e Meridian, ad es.) sembrano comunque manifestare qualche limite della potenza di pilotaggio ?
- bandAlexGolden Ears
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
25/11/2013, 22:52
In realtà non è così strano che tra gli amplificatori dedicati alle cuffie raramente se ne trovi uno che riesca a pilotare bene qualunque tipo di cuffia, e questo per un motivo molto semplice: la grande variabilità di impedenza e di efficienza che esiste tra una cuffia e l'altra.
Negli amplificatori per diffusori questo problema non esiste, in quanto l'impedenza standard è di 8 ohm, e al massimo si può incappare in diffusori da 4 ohm. Con le cuffie si va da un minimo di 16 ohm a un massimo di 600.
Se la cuffia è a bassa impedenza, a parità di potenza erogata, l'ampli deve erogare una corrente maggiore; se è ad alta impedenza, deve invece erogare una tensione maggiore; se si tratta di una ortodinamica come la HE-6, l'ampli deve poter gestire sia alte correnti che swing in tensione elevati.
Lo swing in tensione è legato al gain dell'amplificatore, quindi è chiaro che con cuffie a bassa impedenza il gain non deve essere troppo alto, mentre invece con quelle ad alta impedenza è vero il contrario.
Se il costruttore non prevede un controllo di gain selezionabile dall'utente, è giocoforza che l'ampli sarà "tarato" soltanto per un particolare tipo di cuffia. In genere, si preferisce privilegiare quelle a bassa impedenza (perchè sono quelle più diffuse) ed è per questo che la maggior parte degli amplificatori di livello medio-economico non ce la fa con cuffie appena più esigenti.
Ma anche quando è previsto un controllo di gain (come nel caso del Pathos Aurium di cui ho parlato proprio qui nel forum), le cuffie più ostiche rimangono comunque fuori portata. Perchè?
Come mai il Pathos Aurium, un amplificatore hi-end, non riesce a pilotare la HE-6? Risposta: perchè lo swing necessario alla HE-6 (e di conseguenza il gain) è così elevato da sollevare diverse problematiche di tipo elettrico. La prima, è legata al rumore generato dallo stadio di ingresso: più aumenta il gain e più il circuito deve essere silenzioso. L'altra è legata proprio allo swing necessario, che potrebbe mettere in crisi nell'ampli lo stadio che viene dopo quello di gain, se non ha un fattore di accettazione abbastanza elevato.
Nel caso dell'Aurium il collo di bottiglia è rappresentato dal chip di controllo di volume (un PGA2310) e dallo stadio finale: il tutto è alimentato con una tensione duale di 12 V, ma i mosfet hanno una caduta ai loro capi di 4 o 5 volt, per cui lo swing massimo del finale è di soli 8 o 9 V di picco, che sono troppo pochi per pilotare una HE-6! Quindi ci troviamo nell'assurdo di avere un ampli con uno stadio finale molto "robusto" (e che scalda come una bistecchiera) ma che non può essere sfruttato fino in fondo, perchè la tensione di alimentazione è troppo bassa. E' chiaro qui che il progettista non si è reso conto dell'incongruenza, oppure che non conosce bene il mondo delle cuffie.
Il paradosso nell'Aurium si completa in maniera spettacolare, considerando che all'ingresso ci sono le valvole alimentate con 160 V, che invece non avrebbero alcun problema a generare il necessario swing anche per una HE-6.
Negli amplificatori per diffusori questo problema non esiste, in quanto l'impedenza standard è di 8 ohm, e al massimo si può incappare in diffusori da 4 ohm. Con le cuffie si va da un minimo di 16 ohm a un massimo di 600.
Se la cuffia è a bassa impedenza, a parità di potenza erogata, l'ampli deve erogare una corrente maggiore; se è ad alta impedenza, deve invece erogare una tensione maggiore; se si tratta di una ortodinamica come la HE-6, l'ampli deve poter gestire sia alte correnti che swing in tensione elevati.
Lo swing in tensione è legato al gain dell'amplificatore, quindi è chiaro che con cuffie a bassa impedenza il gain non deve essere troppo alto, mentre invece con quelle ad alta impedenza è vero il contrario.
Se il costruttore non prevede un controllo di gain selezionabile dall'utente, è giocoforza che l'ampli sarà "tarato" soltanto per un particolare tipo di cuffia. In genere, si preferisce privilegiare quelle a bassa impedenza (perchè sono quelle più diffuse) ed è per questo che la maggior parte degli amplificatori di livello medio-economico non ce la fa con cuffie appena più esigenti.
Ma anche quando è previsto un controllo di gain (come nel caso del Pathos Aurium di cui ho parlato proprio qui nel forum), le cuffie più ostiche rimangono comunque fuori portata. Perchè?
Come mai il Pathos Aurium, un amplificatore hi-end, non riesce a pilotare la HE-6? Risposta: perchè lo swing necessario alla HE-6 (e di conseguenza il gain) è così elevato da sollevare diverse problematiche di tipo elettrico. La prima, è legata al rumore generato dallo stadio di ingresso: più aumenta il gain e più il circuito deve essere silenzioso. L'altra è legata proprio allo swing necessario, che potrebbe mettere in crisi nell'ampli lo stadio che viene dopo quello di gain, se non ha un fattore di accettazione abbastanza elevato.
Nel caso dell'Aurium il collo di bottiglia è rappresentato dal chip di controllo di volume (un PGA2310) e dallo stadio finale: il tutto è alimentato con una tensione duale di 12 V, ma i mosfet hanno una caduta ai loro capi di 4 o 5 volt, per cui lo swing massimo del finale è di soli 8 o 9 V di picco, che sono troppo pochi per pilotare una HE-6! Quindi ci troviamo nell'assurdo di avere un ampli con uno stadio finale molto "robusto" (e che scalda come una bistecchiera) ma che non può essere sfruttato fino in fondo, perchè la tensione di alimentazione è troppo bassa. E' chiaro qui che il progettista non si è reso conto dell'incongruenza, oppure che non conosce bene il mondo delle cuffie.
Il paradosso nell'Aurium si completa in maniera spettacolare, considerando che all'ingresso ci sono le valvole alimentate con 160 V, che invece non avrebbero alcun problema a generare il necessario swing anche per una HE-6.
- bandAlexGolden Ears
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
25/11/2013, 23:09
Ma perchè allora nell'Aurium non si è utilizzata un'alimentazione più alta di 12 V?
Anche qui la risposta è semplice: perchè aumentare la tensione di alimentazione in un finale single-ended (quindi un classe A con efficienza bassissima) avrebbe voluto dire aumentare la dissipazione di calore, con la conseguenza di rivedere completamente il progetto. L'Aurium già così scalda parecchio, figuriamoci con una tensione più elevata.
Per questo motivo ripeto sempre che bisogna diffidare dei valori di potenza dichiarati dai costruttori, a meno che non sia ben indicata, sia l'unità di misura (WRMS, Wp, etc.), sia l'impedenza su cui essa può essere erogata.
Ma soprattutto bisogna capire che se si vuole mantenere la classe A (il che è una buona cosa) e si vuole un ampli "universale" in grado di pilotare tutte le cuffie, bisogna limitare la corrente massima erogabile alle basse impedenze, in modo da poter aumentare la tensione di alimentazione ed ampliare così la gamma di cuffie pilotabili (in sostanza si tratta di distribuire la potenza su un arco più ampio di impedenze). E poi fornire un controllo di gain ben tarato, con l'ideale rappresentato da 3 posizioni di gain: bassa impedenza, alta impedenza, e fuoriserie (HE-6 e simili).
Anche qui la risposta è semplice: perchè aumentare la tensione di alimentazione in un finale single-ended (quindi un classe A con efficienza bassissima) avrebbe voluto dire aumentare la dissipazione di calore, con la conseguenza di rivedere completamente il progetto. L'Aurium già così scalda parecchio, figuriamoci con una tensione più elevata.
Per questo motivo ripeto sempre che bisogna diffidare dei valori di potenza dichiarati dai costruttori, a meno che non sia ben indicata, sia l'unità di misura (WRMS, Wp, etc.), sia l'impedenza su cui essa può essere erogata.
Ma soprattutto bisogna capire che se si vuole mantenere la classe A (il che è una buona cosa) e si vuole un ampli "universale" in grado di pilotare tutte le cuffie, bisogna limitare la corrente massima erogabile alle basse impedenze, in modo da poter aumentare la tensione di alimentazione ed ampliare così la gamma di cuffie pilotabili (in sostanza si tratta di distribuire la potenza su un arco più ampio di impedenze). E poi fornire un controllo di gain ben tarato, con l'ideale rappresentato da 3 posizioni di gain: bassa impedenza, alta impedenza, e fuoriserie (HE-6 e simili).
- oi37203mela
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
26/11/2013, 16:28
queste risposte tecniche e chiare si trovano solo su questo forum!!!
Ho l' illusione di aver capito.
Sergio
Ho l' illusione di aver capito.
Sergio
- Biscottinopesca
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Località : Gragnano
Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
27/11/2013, 05:35
Anche se l'impedenza della he6 non è alta, ma è la sensibilità ad essere bassa.
- auleiamela
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
27/9/2017, 17:07
questi i dati dello schiit fulla 2:
Potenza massima, 16 Ohm: 550mW RMS per canale
Potenza massima, 32 ohm: 360mW RMS per canale
Potenza massima, 50 ohm: 230mW RMS per canale
Potenza massima, 300 ohm: 40mW RMS per canale
THD: <0,003%, 20Hz-20KHz, a 1V RMS
IMD: <0,002%, CCIR
SNR: > 105db, A-weighted, riferito a 1V RMS
Crosstalk: > -75dB, 20Hz-20KHz
Impedenza di uscita: 0,5 ohm
Guadagno: 1,7 (4,6db)
cosa devo guardare per scegliere le cuffie? grazie.
Potenza massima, 16 Ohm: 550mW RMS per canale
Potenza massima, 32 ohm: 360mW RMS per canale
Potenza massima, 50 ohm: 230mW RMS per canale
Potenza massima, 300 ohm: 40mW RMS per canale
THD: <0,003%, 20Hz-20KHz, a 1V RMS
IMD: <0,002%, CCIR
SNR: > 105db, A-weighted, riferito a 1V RMS
Crosstalk: > -75dB, 20Hz-20KHz
Impedenza di uscita: 0,5 ohm
Guadagno: 1,7 (4,6db)
cosa devo guardare per scegliere le cuffie? grazie.
- bandAlexGolden Ears
- Messaggi : 7202
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Località : Roma
Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 11:04
Se fossi in te, rovescerei il discorso: prima sceglierei la cuffia e poi l'ampli. Le cuffie sono tutte diverse tra loro, come qualità e come costi, e sarebbe buona cosa ascoltarle prima di sceglierne una. Siccome però non è facile ascoltare le cuffie, a meno che non sei amico di qualche maniaco cuffiofilo o collezionista che dir si voglia, allora devi accontentarti di decidere il livello di prezzo sul quale orientarti e da lì proseguire.
Oppure decidere in base a quanto è scritto nei vari forum e nelle review almeno la tipologia di cuffia che ti piacerebbe avere. Preferisci la precisione timbrica e l'estensione di risposta, o sei il tipo che impazzisce per i bassi da colpo allo stomaco? Prediligi una timbrica che metta in evidenza le voci, o sei uno che gode nel sentir sibilare i piatti della batteria?
Tutto questo dovrebbe avere precedenza assoluta, rispetto all'amplificatore che hai prescelto e sul quale vorresti ritagliare la cuffia.
Se sei davvero interessato a questo settore affascinante, io credo che una base di partenza dovresti fartela leggendo quanto più possibile non solo le opinioni, ma anche la letteratura tecnica che riguarda le cuffie e tutto ciò che gli gira intorno. Solo acquisendo una cultura di base infatti si può apprezzare pienamente quanto offre il mercato e fare le scelte giuste.
Se invece stai solo cercando una cuffia da far suonare attaccata all'ampli da te descritto, allora puoi prendere una qualunque cuffia dinamica di livello medio-economico orientandoti su marchi storici come Sennheiser, Beyerdynamic, Shure, con la certezza di non avere sorprese e di iniziare con il piede giusto.
Oppure decidere in base a quanto è scritto nei vari forum e nelle review almeno la tipologia di cuffia che ti piacerebbe avere. Preferisci la precisione timbrica e l'estensione di risposta, o sei il tipo che impazzisce per i bassi da colpo allo stomaco? Prediligi una timbrica che metta in evidenza le voci, o sei uno che gode nel sentir sibilare i piatti della batteria?
Tutto questo dovrebbe avere precedenza assoluta, rispetto all'amplificatore che hai prescelto e sul quale vorresti ritagliare la cuffia.
Se sei davvero interessato a questo settore affascinante, io credo che una base di partenza dovresti fartela leggendo quanto più possibile non solo le opinioni, ma anche la letteratura tecnica che riguarda le cuffie e tutto ciò che gli gira intorno. Solo acquisendo una cultura di base infatti si può apprezzare pienamente quanto offre il mercato e fare le scelte giuste.
Se invece stai solo cercando una cuffia da far suonare attaccata all'ampli da te descritto, allora puoi prendere una qualunque cuffia dinamica di livello medio-economico orientandoti su marchi storici come Sennheiser, Beyerdynamic, Shure, con la certezza di non avere sorprese e di iniziare con il piede giusto.
- auleiamela
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 12:58
Grazie, "purtroppo" ho già il fulla. Ho letto qualcosa, ma tra impedenza, tensione, e corrente, non ho capito niente, non sono del mestiere. Mentre avrei deciso per delle cuffie aperte e circumaurali. Per il momento tutto verrà collegato ad un PC, disabilitando la scheda audio integrata. Sarà prevalente il gioco, vorrei anche ascoltare musica, da CD originali e anche da siti in download sempre legali. Ho visto le beyerdinamic dt990 pro, o sennheiser HD 598. Non so cosa scegliere. Grazie ancora, ma il salto per il mondo audiofilo al momento non posso farlo. Ho un pianoforte a casa, non lo suono io, so cosa vuol dire ascoltare dei buoni suoni.
- bandAlexGolden Ears
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 13:07
auleia ha scritto:Mentre avrei deciso per delle cuffie aperte e circumaurali.
Ottima decisione.
Ho visto le beyerdinamic dt990 pro, o sennheiser HD 598.
Decisamente HD598, più corretta e più universale. Inoltre costa abbastanza poco ed è facile da pilotare.
Visto, hai finalmente pure tu una cuffia.
- auleiamela
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 13:17
Le beyerdinamic le escludi proprio? Perché? Ho visto che hanno 250 ohm di impedenza alcune. Ho trovato un sito adesso non ricordo, dove inserendo le caratteristiche delle cuffie tipo impedenza e db, si ottengono dei risultati, in potenza o corrente, e per 85 db, le beyerdinamic non sfigurano con i 40 mw del fulla. Mi fermo qui, perché vado a memoria, e sto scrivendo dallo smartphone.
- bandAlexGolden Ears
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 13:41
auleia ha scritto:Le beyerdinamic le escludi proprio? Perché? Ho visto che hanno 250 ohm di impedenza alcune. Ho trovato un sito adesso non ricordo, dove inserendo le caratteristiche delle cuffie tipo impedenza e db, si ottengono dei risultati, in potenza o corrente, e per 85 db, le beyerdinamic non sfigurano con i 40 mw del fulla. Mi fermo qui, perché vado a memoria, e sto scrivendo dallo smartphone.
Lascia perdere l'impedenza e gli altri numeretti. Se non hai un minimo di base tecnica, sono numeri che ti dicono poco. Se ti orienti su una dinamica e su quel livello di prezzo, non hai alcun problema relativamente all'interfacciamento. Cogli al volo il consiglio che ti sto dando: lascia perdere i numeri.
E soprattutto lascia perdere i consigli che ti danno in base a quei numeri. Se ti ispira di più la DT990, prendila. Però io ti ho avvisato.
Ti ho scritto, neanche tanto velatamente, che la HD598 è una cuffia migliore. Ora, se non ti fidi della tua esperienza - perchè non ne hai - fidati almeno dell'esperienza di coloro che invece ce l'hanno. Se poi il numero 250 ti attira di più di 50 (in fondo è più alto) allora segui il tuo istinto.
Se il tuo istinto ti ha dato un buon consiglio con l'ampli, non vedo perchè non dovrebbe fare altrettanto con la cuffia.
- auleiamela
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 14:56
l'amplificatore l'ho avuto da un amico. Quindi nessuna scelta da parte mia. non sono i numeri, ma giustamente come dicevi tu, si cerca di capire, con l'aiuto vostro certamente. Ecco perchè parlavo di quel sito. oltre alle sennheiser, potrei scegliere tra altre cuffie "simili"? E poi, la domanda fatidica, rispetto alla scheda audio integrata e alle sennheiser hd238 che ho, vedi che alla fine devo farla la domanda da "ignorante " in materia, avrei un "suono" migliore? grazie ancora.
- bandAlexGolden Ears
- Messaggi : 7202
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Località : Roma
Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 14:59
auleia ha scritto:rispetto alla scheda audio integrata e alle sennheiser hd238 che ho, vedi che alla fine devo farla la domanda da "ignorante " in materia, avrei un "suono" migliore? grazie ancora.
Di gran lunga, direi.
- auleiamela
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 15:06
ok, ho imparato qualcosa. grazie.
- AndreaFxpesca
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Località : Milano (nord-ovest)
Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 15:08
Beh il "migliore" IMHO è molto soggettivo.....altrimenti non ci sarebbero ennemila marche e modelli di cuffie.
Il top sarebbe poter ascoltare la cuffia prima di acquistarla......(magari, senza saperlo, abiti vicino a qualche utente del forum).
Intanto potresti dirci il tuo budget ed il tipo di suono/musica che preferisci?
Io purtroppo la HD598 non l'ho ascoltata, ho avuto la HD600 e HD650 ma non credo siano sovrapponibili.
Di Beyer ho avuto la DT880 ed ho ascoltato in 2 o 3 occasioni la DT990.
Se vai cercando un suono corretto ti sconsiglio la DT990......però con i giochi ed i vari Bumbum la trovo invece piacevole.
Il top sarebbe poter ascoltare la cuffia prima di acquistarla......(magari, senza saperlo, abiti vicino a qualche utente del forum).
Intanto potresti dirci il tuo budget ed il tipo di suono/musica che preferisci?
Io purtroppo la HD598 non l'ho ascoltata, ho avuto la HD600 e HD650 ma non credo siano sovrapponibili.
Di Beyer ho avuto la DT880 ed ho ascoltato in 2 o 3 occasioni la DT990.
Se vai cercando un suono corretto ti sconsiglio la DT990......però con i giochi ed i vari Bumbum la trovo invece piacevole.
- auleiamela
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 15:13
"corretto"? ecco che se mettete carne al fuoco devo farla la domanda. Se uno inizia dai bum bum, o da alcune colonne sonore nei giochi, che non hanno nulla da invidiare a ennio morricone, l'appetito verrà, forse.AndreaFx ha scritto:Beh il "migliore" IMHO è molto soggettivo.....altrimenti non ci sarebbero ennemila marche e modelli di cuffie.
Il top sarebbe poter ascoltare la cuffia prima di acquistarla......(magari, senza saperlo, abiti vicino a qualche utente del forum).
Intanto potresti dirci il tuo budget ed il tipo di suono/musica che preferisci?
Io purtroppo la HD598 non l'ho ascoltata, ho avuto la HD600 e HD650 ma non credo siano sovrapponibili.
Di Beyer ho avuto la DT880 ed ho ascoltato in 2 o 3 occasioni la DT990.
Se vai cercando un suono corretto ti sconsiglio la DT990......però con i giochi ed i vari Bumbum la trovo invece piacevole.
- trevanian54mela
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Data d'iscrizione : 30.10.13
Località : Ardea
Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 19:54
Conosco bene entrambe le cuffie e mi associo alle indicazioni di Alex a favore della Sennheiser 598, a meno che tu non propenda per una riproduzione sopra le righe: alti e bassi in evidenza, medie in soggezione, questa l'impronta della DT990, in prima battuta potrebbe anche piacere ma alla lunga può stancare fino a risultare indigesta.
- auleiamela
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Data d'iscrizione : 17.09.17
Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
28/9/2017, 20:15
il consiglio delle sennheiser è in relazione allo schiit, mi pare di capire. Non escludete però le beyer. Potrei provarle tutte e due se potessi. Devo comprarle su amazon, e poi eventualmente restituirle, ma non mi piace tanto questo modo. Non posso provarle perchè in zona non c'è nessuno che le abbia. grazie. Parlate delle cuffie come se fossero persona con un anima, in effetti è così, devono restituire se possibile tutto quello che chi ha scritto, arrangiato e altro voleva trasmettere.
- ivanouknespola
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Data d'iscrizione : 12.10.15
Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
11/1/2018, 12:53
Fortuna che qui c'e' pieno di esperti di elettronica, leggendo i dati relativi ad alcuni amplificatori per cuffia vedo riportati valori tutti diversi tra loro, come li posso riordinare? Mi ricordo che ci sono delle formule.
Esempio pratico Ifi Ican: mi dice che ha 4watt in uscita a 16 ohm, ma chi ha cuffie da 16ohm?? e poi dice 10V >600 ohm
Al dil la' del numero che attira l'attenzione, mi pare che questo ampli con una cuffia normale da 60-100 ohm ha meno di 0.5W, o no?
Esempio pratico Ifi Ican: mi dice che ha 4watt in uscita a 16 ohm, ma chi ha cuffie da 16ohm?? e poi dice 10V >600 ohm
Al dil la' del numero che attira l'attenzione, mi pare che questo ampli con una cuffia normale da 60-100 ohm ha meno di 0.5W, o no?
- bandAlexGolden Ears
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
11/1/2018, 13:56
La cosa è complicata dal fatto che i costruttori non dichiarano mai se si tratta di watt RMS (quelli realmente efficaci) oppure di picco, o altro. E non è vero quello che si dice da altre parti che "se non è dichiarato allora sono RMS". Anzi, è proprio quando sono RMS che sul depliant è scritto a chiare lettere, perchè il numero è più piccolo e fa meno scena. Quindi, quando non è specificato, di solito si tratta di watt di picco o peggio "musicali". Il problema è che non lo sappiamo.
Per cui, ragioniamo sul dato più probabile, ovvero che siano watt di picco. Il dato fornito di 4 watt su 16 ohm è indicatore di quanta corrente può erogare al massimo l'apparecchio: radice quadrata di 4/16 ci da il valore di 0.5 A.
Il dato di 10 V su un carico di 600 ohm o superiore ci dice invece qual'è la tensione massima erogabile, ovvero 10 V.
Quindi quanto può erogare tale ampli su un carico di 80 ohm?
Dal momento che la tensione massima di picco può arrivare a 10 V, su un carico di 80 ohm la corrente massima sarà di 10 / 80 = 0.125 A. Moltiplicando questo valore di corrente per la tensione si ottiene la potenza di picco: 0.125 * 10 = 1.25 W di picco.
Per curiosità, per avere il dato RMS è sufficiente dividere per 1.41: 1.25/1.41 = 0.89 W RMS su 80 ohm con segnale sinusoidale.
Ecco perchè non scrivono mai il dato RMS, perchè così il cliente è portato a credere ad una potenza più elevata di quella che realmente è.
Per valori di impedenza diversa è sufficiente rifare i calcoli, tenendo sempre presente che la tensione non potrà mai superare i 10 V di picco e la corrente i 0.5 A di picco (dati che vengono dedotti implicitamente da quelli dichiarati dal costruttore sui due diversi valori di impedenza).
Per cui, ragioniamo sul dato più probabile, ovvero che siano watt di picco. Il dato fornito di 4 watt su 16 ohm è indicatore di quanta corrente può erogare al massimo l'apparecchio: radice quadrata di 4/16 ci da il valore di 0.5 A.
Il dato di 10 V su un carico di 600 ohm o superiore ci dice invece qual'è la tensione massima erogabile, ovvero 10 V.
Quindi quanto può erogare tale ampli su un carico di 80 ohm?
Dal momento che la tensione massima di picco può arrivare a 10 V, su un carico di 80 ohm la corrente massima sarà di 10 / 80 = 0.125 A. Moltiplicando questo valore di corrente per la tensione si ottiene la potenza di picco: 0.125 * 10 = 1.25 W di picco.
Per curiosità, per avere il dato RMS è sufficiente dividere per 1.41: 1.25/1.41 = 0.89 W RMS su 80 ohm con segnale sinusoidale.
Ecco perchè non scrivono mai il dato RMS, perchè così il cliente è portato a credere ad una potenza più elevata di quella che realmente è.
Per valori di impedenza diversa è sufficiente rifare i calcoli, tenendo sempre presente che la tensione non potrà mai superare i 10 V di picco e la corrente i 0.5 A di picco (dati che vengono dedotti implicitamente da quelli dichiarati dal costruttore sui due diversi valori di impedenza).
- eisensteinnespola
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
11/1/2018, 23:50
Non sono un tecnico, ma dubito che il Fulla 2 possa pilotare una cuffia non molto efficiente come la dt990Pro che ha anche 250 ohm.
L'accoppiata con la sennheiser hd 598 è quella più sensata!
L'accoppiata con la sennheiser hd 598 è quella più sensata!
- bandAlexGolden Ears
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
12/1/2018, 13:19
eisenstein ha scritto:Non sono un tecnico, ma dubito che il Fulla 2 possa pilotare una cuffia non molto efficiente come la dt990Pro che ha anche 250 ohm.
L'accoppiata con la sennheiser hd 598 è quella più sensata!
Il Fulla 2 su 300 ohm arriva al massimo a 3.4 V di picco (dai dati dichiarati), che non sono pochissimi, e per la DT990 da 250 ohm sono ampiamente sufficienti. La corrente massima è di circa 12 mA, un valore ragionevole che il Fulla dovrebbe poter gestire senza problemi.
- ivanouknespola
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
13/1/2018, 09:11
bandAlex ha scritto:La cosa è complicata dal fatto che i costruttori non dichiarano mai se si tratta di watt RMS (quelli realmente efficaci) oppure di picco, o altro. E non è vero quello che si dice da altre parti che "se non è dichiarato allora sono RMS". Anzi, è proprio quando sono RMS che sul depliant è scritto a chiare lettere, perchè il numero è più piccolo e fa meno scena. Quindi, quando non è specificato, di solito si tratta di watt di picco o peggio "musicali". Il problema è che non lo sappiamo.
Per cui, ragioniamo sul dato più probabile, ovvero che siano watt di picco. Il dato fornito di 4 watt su 16 ohm è indicatore di quanta corrente può erogare al massimo l'apparecchio: radice quadrata di 4/16 ci da il valore di 0.5 A.
Il dato di 10 V su un carico di 600 ohm o superiore ci dice invece qual'è la tensione massima erogabile, ovvero 10 V.
Quindi quanto può erogare tale ampli su un carico di 80 ohm?
Dal momento che la tensione massima di picco può arrivare a 10 V, su un carico di 80 ohm la corrente massima sarà di 10 / 80 = 0.125 A. Moltiplicando questo valore di corrente per la tensione si ottiene la potenza di picco: 0.125 * 10 = 1.25 W di picco.
Per curiosità, per avere il dato RMS è sufficiente dividere per 1.41: 1.25/1.41 = 0.89 W RMS su 80 ohm con segnale sinusoidale.
Ecco perchè non scrivono mai il dato RMS, perchè così il cliente è portato a credere ad una potenza più elevata di quella che realmente è.
Per valori di impedenza diversa è sufficiente rifare i calcoli, tenendo sempre presente che la tensione non potrà mai superare i 10 V di picco e la corrente i 0.5 A di picco (dati che vengono dedotti implicitamente da quelli dichiarati dal costruttore sui due diversi valori di impedenza).
Grazie, chiaro...
..em, provo a fare i compiti: ho un aplificatore Arcam che dichiara 25W Rms a 8ohm, dopo innumerevoli ore di calcolo il risultato che ottengo sono 2.4W con la cuffia da 80 ohm, giusto?
- EdmondFragola
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
13/1/2018, 10:20
Qual'è il valore massimo di tensione? Comunque, più o meno ci sei...
- ivanouknespola
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Re: Potenza di uscita degli amplificatori per cuffia
13/1/2018, 10:59
Edmond ha scritto:Qual'è il valore massimo di tensione? Comunque, più o meno ci sei...
Non ho quel dato, questo e' cio' che riporta il manuale:
Continuous power output, per channel, 80kHz measurement bandwidth Both channels 8Ω, 1kHz 25Wrms, 0.1% THD+n
La tensione la posso misurare con il tester?
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