Otl come pre

Chiedo ai più esperti, è possibile utilizzare l'uscita cuffia di un otl, nello specifico vengono usate due 5998, per pilotare un ampli a stadio solido?

Biscottino ha scritto:Chiedo ai più esperti, è possibile utilizzare l'uscita cuffia di un otl, nello specifico vengono usate due 5998, per pilotare un ampli a stadio solido?

Oddio Biscottino, cosa stai combinando...

bandAlex ha scritto:

Biscottino ha scritto:Chiedo ai più esperti, è possibile utilizzare l'uscita cuffia di un otl, nello specifico vengono usate due 5998, per pilotare un ampli a stadio solido?

Oddio Biscottino, cosa stai combinando...

Mi annoio......

Biscottino ha scritto:

bandAlex ha scritto:

Biscottino ha scritto:Chiedo ai più esperti, è possibile utilizzare l'uscita cuffia di un otl, nello specifico vengono usate due 5998, per pilotare un ampli a stadio solido?

Oddio Biscottino, cosa stai combinando...

Mi annoio......

Eh, dovresti frequentare più spesso questi lidi... qui non ci annoiamo mai!

Comunque, in linea teorica, si - può - fare, almeno tecnicamente parlando. Poi bisogna capire se conviene.

Immagino che l'ampli OTL faccia da pre e quello a stato solido da finale (ovvero senza controllo di volume).

Caro Alex, leggo volentieri e spesso quello che scrivete, il thread sul 1541 è "spaziale" per le nozioni che hai dato!
Tornando a questo thread, ho visto che sul gazebo si parla del nuovo otl Estro Armonico che prevede anche un pre out, e avendo anche io un otl proprio Estro Armonico, in realtà un pò più scrauso di quello di là realizzato, ma sempre con le 5998, volevo capire come recuperare il pre out...nel modo più semplice possibile.
Quindi, mi chiedevo, se con classico cavo jack6.3/doppio RCA, potevo con l'uscita cuffia pilotare un ampli tipo il Bryston o il VHF che ho preso da Agenzia.Tormenti!
Eventuali vantaggi/svantaggi a pilotare l'ampli con l'uscita in corrente dell'otl?

Ho dato uno sguardo ai Wooaudio otl, e anche loro hanno il pre-out....la scimmia aumenta.

Un'uscita pre-out può essere ricavata direttamente dall'uscita cuffia, anche nel caso di un OTL. L'unica cosa da verificare è l'impedenza di uscita di quest'ultimo, perchè se superiore ai 2 - 3 Kohm l'interfacciamento può essere critico, in quanto cominciano ad avere una certa influenza le capacità parassite del cavo di collegamento, leggi: possibilità di un roll-off accentuato sulle alte se il cavo è troppo lungo.

Se colleghi il VHF come finale, di suo ha un'impedenza di ingresso di 10 Kohm, che in parallelo ad un'ipotetica impedenza dell'OTL di 2 Kohm ti permette ancora di stare abbastanza tranquillo con il cavo. Tieni presente però che il VHF prevede un potenziometro all'ingresso e non puoi eliminarlo tout-court, ma devi sostituirlo con un partitore che faccia vedere al VHF la giusta impedenza. Diciamo che un partitore che simula il potenziometro a metà posizione potrebbe andar bene, ma dipende dal livello del segnale di uscita dell'OTL. Volendo invece mantenere il potenziometro del VHF, quest'ultimo lo regolerai in modo tale che sia confortevole l'utilizzo del volume dell'OTL. Quindi ti sconsiglio di fare il contrario (cioè tenere fisso l'OTL e regolare con il VHF) per evitare di amplificare troppo il rumore dell'OTL.

Bene, sembra allora che una prova la si possa fare senza far danni....

E la prova come è andata a finire?

bandAlex ha scritto:E la prova come è andata a finire?

Mah, con l'otl Estro armonico, usando l'uscita cuffia, alcuni aspetti, come l'headstage ad esempio, che si è allargato notevolmente decomprimendo il fronte sonoro, mi sono piaciuti.
Altre cose, come la perdita di un po' di grinta e cattiveria, mi hanno lasciato qualche perplessità.
SUona piu' arioso, indubbiamente, ma i contorni sono meno a fuoco.
Per adesso ho lasciato un po' perdere, ora lo uso liscio con l'uscita rca del Cocktail x40 e cosi' sembra che sia l'interfaccia migliore.
Da premettere che ho utilizzato uno scrausissimo cavo da 3€ mnijack/rca, magari con una apposita uscita dedicata con connettori rca ed un cavo migliore, sono sicuro che il risultato possa essere sicuramente migliore.

Grazie, Sal. Di solito è così... quando si migliorano alcuni parametri, se ne peggiorano altri.

La storia dell'headstage è tipica: ad un headstage maggiore si sacrifica di solito la messa a fuoco. E' raro riuscire a mantenere un headstage ampio e nello stesso tempo una buona focalizzazione. Questa cosa è molto evidente nei dac, ad esempio. Molti delta-sigma sembrano avere un headstage più ampio, ma messi a confronto con altri dac con tecnologia diversa (magari multibit) ci si rende conto che l'immagine è un po' "fuzzy" ovvero non perfettamente definita, soprattutto al centro, come se l'effetto di tale ampiezza fosse un sottoprodotto di qualche altra cosa, aggiunta dal dac e non presente nella registrazione. E' una sensazione che si è moltiplicata ora che ho il TDA1541, che posso mettere a confronto con gli altri dac. La cosa straordinaria di questo dac è che riesce ad avere un ottimo headstage pur mantenendo una eccezionale focalizzazione. Io chiamo questa cosa "profondità". Ecco, il TDA1541 (se messo nelle migliori condizioni) ha questa caratteristica meravigliosa.

Scusa se sto facendo deragliare il thread...