Edition 6

Quoto da un thread di SBAF

Hifiman flagships Since 2009: HE-5 $600, HE-6 $1200, HEK $3000, Edition 6 $6000, can't wait for the the 2018 flagship at $12,000.


La R&D costa evidentemente 

La Ricerca & Sviluppo di nuovi soldi.

Ma la HE-6 sarà una versione diversa o rimane la solita?

Speri in una ricaduta tecnologica sul modello originale? Per ottimizzare i costi di produzione sarebbe sensato se la edition 6 avesse delle sostanziali differenze di realizzazione immagino la chiamerebbero HE-6 v2

Appunto. Mi sembra di capire che la HE-6 non sarà una V2 (come è successo per la HE1000) ma la stessa stessa identica identica uguale uguale, magari con connettori diversi e un cavo più carino. Oppure no, pure il cavo e i connettori uguali. Insomma, sono andato sul sito HifiMAN e la HE6 mi sembra ancora la stessa identica che ho acquistato io più di 3 anni fa. Francamente, con tutto questo vortice di nuove cuffie e aggiornamenti da parte di HifiMAN è una cosa che non capisco. C'è qualcosa che mi sfugge, oppure è solo che la HE6 è partita con un prezzo troppo basso (all'epoca) e ora HifiMAN non ritiene remunerativo un suo aggiornamento? Eppure la HE6 avrebbe diverse cose da migliorare (ad esempio i pads troppo rigidi, i connettori antipatici, il peso e l'estetica). Senza toccare i drivers, eh, che sennò gli tocca smuovere il reparto R&D e son dolori.

Insomma, una ex-top da "soli" 1299 dollari non è più degna di attenzione per colpa del prezzo da bancarella? Qualcuno in HifiMAN si è montato la testa, evidentemente.

E poi il nome Shangri-la fa veramente cagare.

Sapete qual è il problema? Che ci trattano come quelle ricche signore di una volta, piene di soldi, con tanta pelliccia e poco cervello. E sapete qual è il problema ancora più grave? Che hanno perfettamente ragione!

Alex già il fatto che ci ragioniamo sopra ci fa apparire un po' meno fessi.

password ha scritto:Alex già il fatto che ci ragioniamo sopra ci fa apparire un po' meno fessi.

Hai ragione... Io parlavo in generale, anche perchè quando quelli fanno uscire nuovi modelli a prezzi da capogiro, sanno già di avere un mercato a loro disposizione. Guarda, io non mi considero di certo al di fuori di quel mercato, visto che a suo tempo comprai la HE1000 sborsando una cifra non indifferente. In quel momento pensavo che quello fosse un punto di arrivo, e per me tale è rimasto. E invece è successo l'impensabile, come ben sai.

Ora, continuando a ragionare, il prezzo della HE1000 si può giustificare in quanto un po' di ricerca per i materiali (membrana) e la configurazione geometrica (magneti) effettivamente c'è stato, ma i modelli successivi sono una presa in giro. Una EDITION 6, che evidentemente gode della ricaduta tecnologica innescata dalla HE1000 dovrebbe costare di meno, non di più. Questo era il turno per svecchiare la HE6, magari con un ritocco sul prezzo, e invece il vortice al rialzo fa presagire una cosa gravissima: dal momento che la differenza di prestazioni tra una HE1000 e una EDITION 6 non può essere molto elevata (perchè la HE1000 suona già in maniera divina), la quotazione nel listino è pura fantasia di marketing, con il risultato inevitabile che i modelli inferiori non potranno essere migliorati più di tanto per non far cadere in contraddizione tutto il listino.

Cioè, io non mi sto preoccupando del fatto che non acquisterò la EDITION 6 (sto già bene con la mia HE1000) ma del fatto che i modelli di costo medio attuali saranno trascurati e quelli nuovi suoneranno peggio perchè altrimenti renderebbero palese l'insensatezza dei modelli come la Shangri-la e la EDITION 6 e compagnia bella da mille-mila euro. Non so se mi spiego.

Naturalmente il mio ragionamento si riferisce in particolare a HifiMAN e alla apparente trasformazione delle sue politiche di marketing.

Forse è solo un mercato di nicchia come tanti altri, e una volta che ha trovato il proprio spazietto Hifiman ha seguito il trend degli altri marchi. Il mondo dell'alta fedeltà a quanto sto avendo modo di vedere è poi una nicchia ancora più esclusiva

In verità, viste le caratteristiche, la Edition 6 parrebbe l'evoluzione della HE-6...

bandAlex ha scritto: In quel momento pensavo che quello fosse un punto di arrivo, e per me tale è rimasto. E invece è successo l'impensabile, come ben sai.

Che e' successo di cosi' impensabile?

b.veneri ha scritto:Che e' successo di cosi' impensabile?

Niente, normale amministrazione audiofila...

bandAlex ha scritto:
.....la quotazione nel listino è pura fantasia di marketing, con il risultato inevitabile che i modelli inferiori non potranno essere migliorati più di tanto per non far cadere in contraddizione tutto il listino.
Cioè, io non mi sto preoccupando del fatto che non acquisterò la EDITION 6 (sto già bene con la mia HE1000) ma del fatto che i modelli di costo medio attuali saranno trascurati e quelli nuovi suoneranno peggio perchè altrimenti renderebbero palese l'insensatezza dei modelli come la Shangri-la e la EDITION 6 e compagnia bella da mille-mila euro. Non so se mi spiego.

Da utilizzatore di cuffie mid-price, mi auguro di no.
Una forte competizione tra i produttori, impone un posizionamento prezzo molto accorto nelle categorie più combattute. Questo, se l'azienda vuole rimanere sul mercato,  dovrebbe già essere sufficiente a scongiurare speculazioni qualitative.
Ipotizzo che i volumi si facciano sugli auricolari, cuffie da strada, cuffie pro, fino al limite di una HD800 che con i suoi 50.000 pz sviluppa un discreto fatturato.
La lettura di questo report, l'unico che ho trovato, non permette di capire quanto valga questo mercato, nè quant'è la quota hi-end, che è poi quella che ci interessa.
http://www.prnewswire.com/news-releases/global-headphones-market-to-grow-at-a-1270-cagr-from-2015---2019-296463221.html
L'impressione che ne ricavo è che ad aumentare di prezzo sia solo questa, particolarmente le flagship. Ma i volumi sviluppati da questo segmento devono essere veramente ridotti visto che l'aumento di fatturato stimato nel periodo è di solo il 12,70%. Tra l'altro nell'elenco mancano nomi piuttosto importanti, quali Stax, Audezee ecc.
La mia opinione è che il segmento premium, non è soggetto alle logiche del rapporto qualità/prezzo. Siamo degli appassionati e facendo leva su questo i produttori ci marciano. Facciamocene una ragione.
Pensate agli orologi. Quante versioni ci sono dell' Omega Speedmaster?
Avete mai sentito qualcuno che si lamenta del costo di un Patek Philippe ?

La tecnica farà sempre dei passi avanti, ma una cuffia che ci piaceva qualche anno fà perchè non dovrebbe piacerci più ora ?

E soprattutto la tecnica in questo settore fa veramente sempre dei passi avanti? 

"perche' costano cosi' tanto?"
"perche' suonano bene!"

Ah!
I cinesini hanno imparato, fin troppo in fretta.