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021018
In questa sezione ci occuperemo di come assemblare un AF-N. Gli argomenti trattati saranno relativi alla composizione del cabinet, al fissaggio della scheda, e agli accessori elettromeccanici che servono per completare l'amplificatore.
Si partirà con le caratteristiche del cabinet, e si finirà con il fissaggio di manopola e piedini di appoggio. Alcuni elementi meccanici sarà necessario ordinarli appositamente, per cui consiglio l'apertura di un gruppo di acquisto, per risparmiare sulle spese di spedizione, o semplicemente per semplificare il lavoro di ricerca del materiale.
Da parte mia, elencherò tutto quanto è necessario con i link relativi per l'acquisto. Nell'elenco sarà compreso tutto: anche le viti e le rondelle, in modo da non avere alcuna incertezza nel risultato finale.
A più tardi.
Si partirà con le caratteristiche del cabinet, e si finirà con il fissaggio di manopola e piedini di appoggio. Alcuni elementi meccanici sarà necessario ordinarli appositamente, per cui consiglio l'apertura di un gruppo di acquisto, per risparmiare sulle spese di spedizione, o semplicemente per semplificare il lavoro di ricerca del materiale.
Da parte mia, elencherò tutto quanto è necessario con i link relativi per l'acquisto. Nell'elenco sarà compreso tutto: anche le viti e le rondelle, in modo da non avere alcuna incertezza nel risultato finale.
A più tardi.
Ultima modifica di bandAlex il 3/5/2019, 10:38 - modificato 1 volta.
Commenti
8/10/2018, 20:20
Sul server trovate tutti i disegni relativi al cabinet. Per comodità, li visualizzo anche qui.
9/10/2018, 16:55
Alex sei un mito
27/10/2018, 17:25
Alexxx stavo guardando i disegni per iniziare la lavorazione del frontale...
In altri post avevi scritto che la larghezza era 150 anzi 149 per essere precisi e l’altezza 90
Dal disegni sembrerebbe che la larghezza sia 150 è l’altezza 83.
Faccio riferimento alle misure del disegni che hai postato cioè 150x83.???
Grazie mille.
In altri post avevi scritto che la larghezza era 150 anzi 149 per essere precisi e l’altezza 90
Dal disegni sembrerebbe che la larghezza sia 150 è l’altezza 83.
Faccio riferimento alle misure del disegni che hai postato cioè 150x83.???
Grazie mille.
27/10/2018, 17:47
Le dimensioni del pannello frontale, come da disegno inviato a Schaeffer in conclusione del gruppo di acquisto, sono 155 x 83.
La larghezza corrisponde a quella dei pannelli superiore e inferiore, mentre l'altezza è data dall'altezza dei dissipatori + lo spessore dei pannelli inferiore e superiore (complessivamente 3 mm).
Lo spessore invece è di 6 mm.
La larghezza corrisponde a quella dei pannelli superiore e inferiore, mentre l'altezza è data dall'altezza dei dissipatori + lo spessore dei pannelli inferiore e superiore (complessivamente 3 mm).
Lo spessore invece è di 6 mm.
27/10/2018, 18:25
Grande Alex sempre preciso e gentile
28/10/2018, 20:59
ciao e grazie, ma si farà anche per questo un group buy?
grazie
grazie
2/12/2018, 15:09
Ora che abbiamo tutto possiamo iniziare l'assemblaggio del cabinet.
Si parte da questa situazione:
La scheda dovrebbe essere completa di tutti i componenti, tranne il toroidale e i condensatori di filtro.
Se la vostra scheda ha già toroidale e condensatori di filtro montati, vi consiglio di rimuoverli prima di iniziare l'assemblaggio, in modo da facilitarvi il lavoro. Naturalmente non devono essere presenti neanche i transistor finali che andranno fissati ai dissipatori.
1)
La prima cosa da fare è affiancare i due dissipatori come nella foto sopra, su una superficie piana e liscia. Tenere a mente che il buco indicato dalla freccia qui sotto deve essere rivolto verso il pannello frontale. Quindi entrambi i dissipatori hanno un verso preciso.
2)
Prendere 2 delle 4 barre metalliche di fissaggio e posizionarle come nella foto sotto:
Le barre sono tutte uguali tra loro, quindi non è importante quali prendete.
Fissate le due barre con le viti a croce M4 fornite nel kit. Stringete le viti facendo in modo che dissipatore e barra siano ben appoggiati al tavolo di lavoro. In questo modo l'allineamento sarà abbastanza buono.
3)
A questo punto prendete la scheda e fissate i 4 distanziali da 19 mm di lunghezza con 4 viti svasate M3 lunghe 10 mm (nel kit sono delle torx 10). Se sulla vostra scheda non è presente il quarto foro, dovrete farlo voi usando il trapano e una punta da 4.2 mm. La precisione è importante. Per la posizione, fate riferimento all'analogo foro sul lato opposto della scheda. Il quarto foro e quindi la quarta vite finiranno sotto il toroidale. Questo è un altro motivo per cui il toroidale va tolto dalla scheda prima di iniziare.
In questa fase fate pure un foro da 10 mm di diametro su un angolo della pcb, posizionato come si vede nella foto al punto 12). Servirà per far passare i fili del toroidale nella parte inferiore della scheda.
Le viti con testa svasata si auto-centreranno sul buco, così come i distanziali.
4)
A questo punto inclinate un dissipatore come nella foto sotto, e fissate la scheda con altre due viti torx M3 uguali a quelle usate prima.
Verificate che il buco indicato dalla freccia gialla nella foto al punto 1) sia rivolto verso il lato dove si affacciano il jack cuffia e il potenziometro.
5)
A questo punto fissate anche l'altro dissipatore. La situazione dovrebbe essere questa:
Durante tutte le fasi di montaggio, è consigliabile poggiare l'insieme dissipatori + scheda su un tappetino morbido di gomma, in modo da non graffiare i dissipatori.
La situazione dovrebbe essere questa:
(segue)
Ultima modifica di bandAlex il 2/12/2018, 15:45 - modificato 1 volta.
Si parte da questa situazione:
La scheda dovrebbe essere completa di tutti i componenti, tranne il toroidale e i condensatori di filtro.
Se la vostra scheda ha già toroidale e condensatori di filtro montati, vi consiglio di rimuoverli prima di iniziare l'assemblaggio, in modo da facilitarvi il lavoro. Naturalmente non devono essere presenti neanche i transistor finali che andranno fissati ai dissipatori.
1)
La prima cosa da fare è affiancare i due dissipatori come nella foto sopra, su una superficie piana e liscia. Tenere a mente che il buco indicato dalla freccia qui sotto deve essere rivolto verso il pannello frontale. Quindi entrambi i dissipatori hanno un verso preciso.
2)
Prendere 2 delle 4 barre metalliche di fissaggio e posizionarle come nella foto sotto:
Le barre sono tutte uguali tra loro, quindi non è importante quali prendete.
Fissate le due barre con le viti a croce M4 fornite nel kit. Stringete le viti facendo in modo che dissipatore e barra siano ben appoggiati al tavolo di lavoro. In questo modo l'allineamento sarà abbastanza buono.
3)
A questo punto prendete la scheda e fissate i 4 distanziali da 19 mm di lunghezza con 4 viti svasate M3 lunghe 10 mm (nel kit sono delle torx 10). Se sulla vostra scheda non è presente il quarto foro, dovrete farlo voi usando il trapano e una punta da 4.2 mm. La precisione è importante. Per la posizione, fate riferimento all'analogo foro sul lato opposto della scheda. Il quarto foro e quindi la quarta vite finiranno sotto il toroidale. Questo è un altro motivo per cui il toroidale va tolto dalla scheda prima di iniziare.
In questa fase fate pure un foro da 10 mm di diametro su un angolo della pcb, posizionato come si vede nella foto al punto 12). Servirà per far passare i fili del toroidale nella parte inferiore della scheda.
Le viti con testa svasata si auto-centreranno sul buco, così come i distanziali.
4)
A questo punto inclinate un dissipatore come nella foto sotto, e fissate la scheda con altre due viti torx M3 uguali a quelle usate prima.
Verificate che il buco indicato dalla freccia gialla nella foto al punto 1) sia rivolto verso il lato dove si affacciano il jack cuffia e il potenziometro.
5)
A questo punto fissate anche l'altro dissipatore. La situazione dovrebbe essere questa:
Durante tutte le fasi di montaggio, è consigliabile poggiare l'insieme dissipatori + scheda su un tappetino morbido di gomma, in modo da non graffiare i dissipatori.
La situazione dovrebbe essere questa:
(segue)
Ultima modifica di bandAlex il 2/12/2018, 15:45 - modificato 1 volta.
2/12/2018, 15:39
6)
E' arrivato il momento di fissare i transistor finali ai dissipatori e saldarli alla scheda.
Prendete i 4 transistor KSC2690 e mettete un po' di pasta termica sul corpo del transistor dal lato opposto a quello delle scritte, come vedete qui sotto:
7)
Inserite i terminali del transistor nei fori della pcb, quindi con una vite M3 lunga 6 mm (quelle del kit sono delle torx 10) fissate il transistor al dissipatore. Dal momento che non c'è molto spazio per usare il cacciavite, vi consiglio un attrezzo come quello in foto che vi aiuta non poco in questa operazione (ma anche con altre viti del cabinet che vedremo poi).
8)
Dopo aver fissato i 4 transistor, si rovescia la scheda e si possono saldare i terminali alle piazzole:
9)
A questo punto si può fissare la squadretta di ausilio al jack cuffia, usando una vite M3 lunga 6 mm:
10)
Adesso si devono fissare le altre 2 barre di fissaggio, posizionandole in maniera analoga, ma speculare, alle due inferiori. Le viti sono le stesse M4 a croce abbastanza corte usate per le barre inferiori. Cercate di mantenere un buon allineamento rispetto al bordo dei dissipatori.
11)
Prendete il pannello posteriore, perchè è arrivato il suo momento. Fissatelo alle barre metalliche tramite le 4 viti a croce M4 brunite fornite nel kit, e 4 dadi M4. Anche se la foto mostra la presa di alimentazione già fissata al pannello, io vi consiglio di montarla dopo aver fissato il pannello posteriore al cabinet.
E' opportuno in questa fase non stringere a fondo le viti del pannello, in quanto ci serve una certa libertà di movimento per posizionare bene tutto l'insieme.
(segue)
E' arrivato il momento di fissare i transistor finali ai dissipatori e saldarli alla scheda.
Prendete i 4 transistor KSC2690 e mettete un po' di pasta termica sul corpo del transistor dal lato opposto a quello delle scritte, come vedete qui sotto:
7)
Inserite i terminali del transistor nei fori della pcb, quindi con una vite M3 lunga 6 mm (quelle del kit sono delle torx 10) fissate il transistor al dissipatore. Dal momento che non c'è molto spazio per usare il cacciavite, vi consiglio un attrezzo come quello in foto che vi aiuta non poco in questa operazione (ma anche con altre viti del cabinet che vedremo poi).
8)
Dopo aver fissato i 4 transistor, si rovescia la scheda e si possono saldare i terminali alle piazzole:
9)
A questo punto si può fissare la squadretta di ausilio al jack cuffia, usando una vite M3 lunga 6 mm:
10)
Adesso si devono fissare le altre 2 barre di fissaggio, posizionandole in maniera analoga, ma speculare, alle due inferiori. Le viti sono le stesse M4 a croce abbastanza corte usate per le barre inferiori. Cercate di mantenere un buon allineamento rispetto al bordo dei dissipatori.
11)
Prendete il pannello posteriore, perchè è arrivato il suo momento. Fissatelo alle barre metalliche tramite le 4 viti a croce M4 brunite fornite nel kit, e 4 dadi M4. Anche se la foto mostra la presa di alimentazione già fissata al pannello, io vi consiglio di montarla dopo aver fissato il pannello posteriore al cabinet.
E' opportuno in questa fase non stringere a fondo le viti del pannello, in quanto ci serve una certa libertà di movimento per posizionare bene tutto l'insieme.
(segue)
2/12/2018, 16:22
12)
Tocca al toroidale. Per fissarlo usate una vite M5 della lunghezza opportuna, e fate passare i fili nel foro da 10 mm fatto in precedenza:
In questa foto il pannello posteriore è stato tolto per far vedere come passano i fili.
13)
A questo punto potete rovesciare il tutto, in modo da lavorare sulla parte inferiore della scheda:
Attenzione che in queste foto è usata la versione 2 della pcb, quindi le piazzole di collegamento per il toroidale, la presa di alimentazione e l'interruttore di accensione possono stare in posizioni leggermente diverse.
Se la vostra pcb non ha le sigle serigrafate sulla parte inferiore della scheda, segnate con un pennarello le piazzole da usare con la sigla relativa, in modo da non fare errori.
14)
Saldate i terminali corrispondenti al primario del toroidale alle piazzole P1 e P2. Nel toroidale usato per le foto i fili del primario sono neri. Ovviamente i colori del vostro toroidale potrebbero essere diversi, quindi accertatevi di usare i terminali giusti.
15)
Se il vostro toroidale dispone di uno schermo antidisturbo tra primario e secondario, saldate il terminale relativo alla piazzola "EARTH". Tale piazzola sarà anche usata dal filo che andrà al terminale di terra della presa di alimentazione.
16)
Ora dovete prendere uno spezzone di filo non troppo grosso ne' troppo sottile, diciamo da 0.8 mm va bene, e collegate il cabinet alla piazzola "CHASSIS".
Per fare ciò, togliete momentaneamente una delle due viti a croce che fissano una delle barre inferiori, e inserite il capocorda fornito nel kit. Rimettete la vite e stringete bene di nuovo. Saldate il filo tra il capicorda e la piazzola:
17)
Con un altro spezzone di filo simile al precedente, collegate il terminale di terra della presa di alimentazione alla piazzola "EARTH".
18)
Collegate gli altri due terminali della presa di alimentazione alle piazzole corrispondenti al connettore K2 "240 V". Dovreste usare degli spezzoni di filo da 0.8 mm di colore nero, o comunque diverso dal colore usato per i collegamenti di massa e chassis.
(segue)
Tocca al toroidale. Per fissarlo usate una vite M5 della lunghezza opportuna, e fate passare i fili nel foro da 10 mm fatto in precedenza:
In questa foto il pannello posteriore è stato tolto per far vedere come passano i fili.
13)
A questo punto potete rovesciare il tutto, in modo da lavorare sulla parte inferiore della scheda:
Attenzione che in queste foto è usata la versione 2 della pcb, quindi le piazzole di collegamento per il toroidale, la presa di alimentazione e l'interruttore di accensione possono stare in posizioni leggermente diverse.
Se la vostra pcb non ha le sigle serigrafate sulla parte inferiore della scheda, segnate con un pennarello le piazzole da usare con la sigla relativa, in modo da non fare errori.
14)
Saldate i terminali corrispondenti al primario del toroidale alle piazzole P1 e P2. Nel toroidale usato per le foto i fili del primario sono neri. Ovviamente i colori del vostro toroidale potrebbero essere diversi, quindi accertatevi di usare i terminali giusti.
15)
Se il vostro toroidale dispone di uno schermo antidisturbo tra primario e secondario, saldate il terminale relativo alla piazzola "EARTH". Tale piazzola sarà anche usata dal filo che andrà al terminale di terra della presa di alimentazione.
16)
Ora dovete prendere uno spezzone di filo non troppo grosso ne' troppo sottile, diciamo da 0.8 mm va bene, e collegate il cabinet alla piazzola "CHASSIS".
Per fare ciò, togliete momentaneamente una delle due viti a croce che fissano una delle barre inferiori, e inserite il capocorda fornito nel kit. Rimettete la vite e stringete bene di nuovo. Saldate il filo tra il capicorda e la piazzola:
17)
Con un altro spezzone di filo simile al precedente, collegate il terminale di terra della presa di alimentazione alla piazzola "EARTH".
18)
Collegate gli altri due terminali della presa di alimentazione alle piazzole corrispondenti al connettore K2 "240 V". Dovreste usare degli spezzoni di filo da 0.8 mm di colore nero, o comunque diverso dal colore usato per i collegamenti di massa e chassis.
(segue)
2/12/2018, 16:53
19)
Togliete il pannello frontale dal blister, e fissate l'interruttore di accensione al pannello. Fissate poi il pannello frontale al cabinet, usando le 4 brugole M4 da 10 mm di lunghezza e 4 dadi M4.
20)
Collegate i 2 terminali dell'interruttore corrispondenti al LED di segnalazione alle piazzole del connettore "POWER LED". Anche una piattina di filo molto sottile va bene.
Attenzione a non confondere i terminali del LED con quelli dell'interruttore.
La polarità dei terminali non è importante, in quanto internamente l'interruttore di led ne ha due, messi in opposizione di polarità, in modo da funzionare in entrambi i versi. E' uno dei motivi per cui questo interruttore costa quasi 20 euro.
Se non è presente la serigrafia sul lato inferiore della scheda, trovate le piazzole guardando sul lato opposto.
21)
Collegate la carcassa del potenziometro alla massa di segnale. Per fare ciò userete il capicorda da 8 mm di diametro fornito con il kit. Tagliate una parte del capicorda tramite una tronchesina, come si vede nella foto:
Stagnate la parte sporgente e saldate un filo sottile, che collegherete alla piazzola di massa:
22)
Collegate i terminali di commutazione dell'interruttore alle piazzole SW1 e SW2 sulla pcb. Prima però controllate con un tester quali sono i due terminali che si collegano con l'interruttore in posizione ON.
Per questo collegamento dovete usare una piattina di adeguate caratteristiche di sicurezza, di quelle che si usano ad esempio per alimentare piccoli elettrodomestici. Non ha importanza la potenza, sceglietene una con i fili interni da circa 0.8 mm.
Rimangono ancora da collegare i secondari del toroidale, ne parliamo nel prossimo post.
Togliete il pannello frontale dal blister, e fissate l'interruttore di accensione al pannello. Fissate poi il pannello frontale al cabinet, usando le 4 brugole M4 da 10 mm di lunghezza e 4 dadi M4.
20)
Collegate i 2 terminali dell'interruttore corrispondenti al LED di segnalazione alle piazzole del connettore "POWER LED". Anche una piattina di filo molto sottile va bene.
Attenzione a non confondere i terminali del LED con quelli dell'interruttore.
La polarità dei terminali non è importante, in quanto internamente l'interruttore di led ne ha due, messi in opposizione di polarità, in modo da funzionare in entrambi i versi. E' uno dei motivi per cui questo interruttore costa quasi 20 euro.
Se non è presente la serigrafia sul lato inferiore della scheda, trovate le piazzole guardando sul lato opposto.
21)
Collegate la carcassa del potenziometro alla massa di segnale. Per fare ciò userete il capicorda da 8 mm di diametro fornito con il kit. Tagliate una parte del capicorda tramite una tronchesina, come si vede nella foto:
Stagnate la parte sporgente e saldate un filo sottile, che collegherete alla piazzola di massa:
22)
Collegate i terminali di commutazione dell'interruttore alle piazzole SW1 e SW2 sulla pcb. Prima però controllate con un tester quali sono i due terminali che si collegano con l'interruttore in posizione ON.
Per questo collegamento dovete usare una piattina di adeguate caratteristiche di sicurezza, di quelle che si usano ad esempio per alimentare piccoli elettrodomestici. Non ha importanza la potenza, sceglietene una con i fili interni da circa 0.8 mm.
Rimangono ancora da collegare i secondari del toroidale, ne parliamo nel prossimo post.
3/12/2018, 10:48
Ieri mentre tu scrivevi questo post stavo giusto cercando di capire come assemblare il tutto .
E infatti ho tralasciato un paio di 'cosette' .
Grazie del dettagliato resoconto!
E infatti ho tralasciato un paio di 'cosette' .
Grazie del dettagliato resoconto!
3/12/2018, 12:21
Posso sottolineare la volgarità dei cavi di collegamento usati?
Non hanno neanche la guaina in pelle di serpente...
Non hanno neanche la guaina in pelle di serpente...
3/12/2018, 13:08
Dirty Harry ha scritto:Posso sottolineare la volgarità dei cavi di collegamento usati?
Non hanno neanche la guaina in pelle di serpente...
In realtà, quei fili che si vedono sono piuttosto specifici. Quello bianco che collega il cabinet alla massa, così come quello che collega la pcb alla presa di alimentazione, sono molto particolari, e Distrelec se li fa pagare a peso d'oro. La guaina è in una particolare formulazione che non prende fuoco ed è auto-estinguente (ovvero: non emette fumo tossico se esposta alle fiamme), e il rame internamente è intrecciato in maniera tale che l'intreccio sia mantenuto per tutta la lunghezza del filo, oltre ad essere trattato in modo da diventare immune all'ossidazione.
Quindi niente apparenza e tutta sostanza.
3/12/2018, 13:23
'Azz... allora devo provvedere immediatamente all'acquisto, se costano molto... che il Dio Pass aiuti il mio c/c !
Dacci i codici, Guru!
Dacci i codici, Guru!
3/12/2018, 13:54
Dirty Harry ha scritto:'Azz... allora devo provvedere immediatamente all'acquisto, se costano molto... che il Dio Pass aiuti il mio c/c !
Dacci i codici, Guru!
Questa è la famiglia:
link
Cioè, quasi 2.50 euro al metro, iva compresa...
3/12/2018, 14:22
mi stai dicendo che ti sei messo in casa una bobina da 30 metri?
3/12/2018, 14:31
b.veneri ha scritto:mi stai dicendo che ti sei messo in casa una bobina da 30 metri?
No, è solo che prima c'era pure al metro... un bel po' di tempo fa.
3/12/2018, 17:19
Propongo un gruppo d'acquisto tra noi poveri dell'hi-fi, allergici ad oli e pelli di serpente, per comprarne una bobina!
4/12/2018, 14:24
4/12/2018, 14:34
b.veneri ha scritto:Alex una domanda: come mai i fili sono 'appoggiati' sulle piazzole e non inseriti negli appositi fori predisposti e poi saldati?
Perchè i buchi sono un po' stretti, e farci entrare il trefolo è un'impresa. Quindi saldo direttamente sopra la piazzola.
Inoltre, ho sfruttato anche la piazzola del componente a fianco, che corrisponde alla stessa area di massa, in modo da non dover saldare insieme due fili sullo stesso punto di saldatura.
Nella prossima versione della pcb ci saranno apposite aree di saldatura per i fili, senza il foro in quanto inutile.
4/12/2018, 14:35
Grazie!
6/12/2018, 19:09
6/12/2018, 19:17
Proteo ha scritto:Alex, posso chiederti come mai la scelta di forare la pcb e passare i fili del toroidale sul lato inferiore della scheda ? Cosi' mi sembra più elegante:
In effetti la scheda è stata pensata proprio per collegare il toroidale nel modo in cui hai fatto tu.
Sistemando la scheda nel cabinet però ho pensato che tutta la filatura può stare sotto la scheda, compresa quella relativa al toroidale. In tal modo, dal lato componenti non si vede neanche un filo, e ciò contribuisce al senso di pulizia dell'insieme. Quindi si tratta solo di una mia fissa.
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1) Chassis HiFi2000 Minidissipante 1MNPDA02/23/250B
E' un classico chassis in kit di montaggio, tutto in alluminio. E' composto da:
- n. 2 dissipatori alettati da 250 P x 80 H x 40 L mm
- n. 1 pannello frontale di alluminio satinato da 240 L x 90 H spesso 10 mm
- n. 1 pannello posteriore di alluminio ossidato nero da 155 L x 80 H spesso 3 mm
- n. 2 coperchi traforati di alluminio ossidato nero da 155 L x 253 P spessi 1.5 mm
- n. 4 barre di lamiera lunghe 250 mm che servono a tenere insieme il tutto
- n. 4 piedini di gomma autoadesivi
- viti e dadi di varie misure per il fissaggio
A meno che non si faccia forare e serigrafare il pannello frontale da HiFi2000, è difficile che tale pannello possa essere utilizzato, visto che per i fori previsti non è possibile usare la normale attrezzatura che si ha in casa. Quindi, a parte far intervenire HiFi2000 nella lavorazione, si ha come unica alternativa quella di non utilizzare il pannello stock e di sostituirlo tout court con uno fatto fare ad hoc da un'altra ditta.
Purtroppo HiFi2000 non è molto flessibile in questo tipo di lavorazioni, e non è flessibile nemmeno nella possibilità di acquistare solo una parte degli elementi presenti nel kit: il kit va acquistato per intero, anche se il pannello frontale da 10 mm di spessore farà solo da fermacarte.
Lo stesso discorso è valido anche per il pannello posteriore. Il fatto però che tale pannello sia generalmente più semplice come foratura (bastano dei fori rotondi per gli RCA e un foro rettangolare per la presa di alimentazione) rende possibile la lavorazione di HiFi2000. Lo spessore di soli 3 mm rende possibile anche una lavorazione casalinga, sempre che si abbia come minimo un trapano a colonna e delle frese di buona qualità. Almeno con il pannello posteriore quindi non è necessario sprecare un elemento.
La scelta indicata dal sondaggio "AF-N: quale pannello frontale preferisci?" è stata quella di un frontale fatto fare ad hoc dai tedeschi di Schaeffer, e di un pannello frontale stock che farà da soprammobile. Il costo di questa soluzione ovviamente è leggermente più alto (ma non così più alto da impensierirci). Naturalmente, per chi si avvicini al progetto in una fase successiva, è possibile comunque utilizzare un pannello frontale lavorato da HiFi2000, l'importante è che la foratura rispetti il posizionamento indicato nel disegno. Dal momento che la posizione di potenziometro e connettori jack è rigidamente imposta dalla pcb, uno sgarro anche solo di un millimetro renderà il pannello inutilizzabile. Anche per questo motivo la lavorazione casalinga del frontale è praticamente un'utopia. E non mi riferisco alla cuffia omonima.
2) Manopola del volume 3822ALUS B
Per la manopola, che è l'elemento caratterizzante di qualunque amplificatore, la scelta è ricaduta su un pezzo di alluminio pieno, che richiama la linea estetica del frontale. Il diametro di tale manopola è di 38 mm, mentre l'alberino deve essere da 6 mm, come quello di un potenziometro RK27. Attenzione che per stringere il nottolino della manopola vi serve un cacciavite con punta torx T6, lunga almeno 25 mm. Lo trovate facilmente in uno dei negozi specializzati in ferramenta e costa pochissimo.
3) N. 4 brugole testa cilindrica M4 10 mm BN610
Servono per fissare il frontale. Attenzione che Distrelec per circa 6 euro ve ne da 100 pezzi. Quindi una organizzazione oculata di un gruppo di acquisto vi consente un risparmio notevole.
4) N. 4 dadi M4 BN628
Servono per fissare il frontale, insieme alle brugole al punto 3
5) N. 1 squadretta a L in acciaio 534-1570
Serve a rinforzare il fissaggio del jack cuffia. Si avvita al dissipatore lato jack, e va a battuta sul connettore.
6) N.1 vite M3 6 mm torx T10 BN5687
Serve a fissare la squadretta a L al punto 5.
7) N. 1 rondella di contatto da 8.3 mm 33462
Serve per collegare la carcassa del potenziometro alla massa di segnale.
8) N. 1 rondella di contatto da 4.3 mm 200761
Serve per collegare lo chassis alla massa della scheda.
9) N. 4 distanziali M3 19 mm R6395-02
Servono a fissare la scheda allo chassis.
10) N. 8 viti testa svasata M3 6 mm torx T10 BN3808
Servono a fissare i distanziali (punto 9) allo chassis e la scheda ai distanziali.
11) N. 1 interruttore di alimentazione con led 123-82-4151.2113
12) N. 1 presa di alimentazione C14 6162.0159
13) N. 2 viti testa svasata M3 10 mm torx T10 Bn803
Servono a fissare la presa di alimentazione.
14) N. 2 dadi esagonali M3 BN628
Servono a fissare la presa di alimentazione, insieme alle viti al punto 13.
15) N. 4 viti M3 6 mm torx T10 BN5687
Servono a fissare i transistor ai dissipatori.
Ultima modifica di bandAlex il 8/10/2018, 21:16 - modificato 1 volta.