Giardino Elettronico
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

bandAlex
bandAlex
Golden Ears
Golden Ears
Messaggi : 7204
Data d'iscrizione : 29.04.11
Località : Roma
020820
Che cos'è il TDA1541
Si tratta di un chip DAC, un multibit fabbricato da Philips a partire dal 1985. Questo chip gestisce 16 bit di risoluzione e può arrivare fino a 96kHz di frequenza di campionamento in modalità NOS (non oversampling). Le caratteristiche del TDA1541 potete leggerle qui. In breve, garantisce un rapporto S/N di 112 dB, una THD a -95 dB a segnale pieno, e una corrente in uscita di 4 mA allo 0 dB.

Un solo chip contiene due convertitori, e quindi per una soluzione stereo basta un solo TDA1541. Questo chip non è più in produzione dal 1998, quindi sul mercato si trovano solo chip usati oppure nuovi come rimanenze di magazzino NOS (new old stock). Nel corso del tempo Philips ha prodotto due diverse connotazioni del TDA1541: la prima, dal 1985 al 1988, senza la -A nella sigla, la seconda dal 1988 in poi con la -A. Le differenze tra le due versioni sono abbastanza marginali, ma la cosa importante è che per la prima serie, senza la A, almeno ufficialmente, non furono fatte selezioni di qualità (grades), mentre per la seconda fu effettuata una selezione in base al grado di linearità, le famose sigle R1, S1 e S2.

Nonostante questa sia la storia ufficiale, l'esistenza di chip prodotti prima del 1988, senza la -A, e marchiati R1, lascia intuire che dietro ci sia una storia più variegata di questo chip: infatti la storia ufficiale non coincide affatto con le evidenze fisiche dei chip che sono in circolazione. E non si tratta solo del marchio R1 su chip antecedenti il 1988, che già di per se' è inspiegabile. Ci sono incongruenze ben più significative. Per capire di cosa parliamo, dobbiamo analizzare le differenze ufficiali tra i TDA1541 senza la -A, e i TDA1541-A:

DIFFERENZA N. 1

Nel TDA1541 il condensatore dell'oscillatore che serve alla rete DEM (Dynamic Element Matching) è incorporato nel chip. Questa cosa, è ben evidente dal datasheet relativo al chip:

TDA1541 e TDA1541-A, quale scegliere 50178872068_393b92e1c9_o_d

Invece, nel TDA1541-A tale condensatore fu eliminato, e quindi divenne necessario un condensatore esterno, di capacità compresa tra 470 e 680 pF, sempre presente infatti in tutti i lettori CD dell'epoca. E anche il datasheet fu aggiornato:

TDA1541 e TDA1541-A, quale scegliere 50178872088_b4e73bb463_o_d

Nei primi anni 2000, quando si cominciò a riscoprire il TDA1541, il più ricercato era ovviamente il TDA1541-A in quanto più recente e, secondo le leggende metropolitane, migliore del gemello senza la -A. Uno dei problemi, per chi acquistava su ebay (soprattutto dai cinesi), era che alcuni TDA1541 (senza la -A) potevano essere contraffatti e la -A aggiunta in maniera posticcia, perchè così erano più facili da rivendere. Un modo per verificare che un chip con la -A fosse genuino, era appunto quello di togliere quel condensatore dal circuito: il blocco del dac o un segnale fortemente distorto era la prova che il chip era davvero un TDA1541-A.

Ma poichè il diavolo ci mette sempre la coda, in realtà non è vero che un TDA1541-A, senza quel condensatore, smetta sempre di funzionare o funzioni male: dal momento che entrano in gioco le capacità parassite della pcb, una pur piccola capacità rimane comunque presente tra i piedini 16 e 17 del chip, e può succedere che l'oscillatore, invece di bloccarsi, oscilli su frequenze molto più elevate di quelle previste da progetto. Dal momento che non è molto importante la frequenza di oscillazione (in pratica, essendo un oscillatore libero, può andare in sincrono con il BCK, o essere instabile), l'operatore alla verifica non si accorge di nulla, e pensa che il TDA1541-A appena acquistato sia un TDA1541 contraffatto.

DIFFERENZA N. 2

Nel TDA1541, in time multiplexed mode (I2S in input), il pin 4 corrisponde al segnale di SCK (system clock, o master clock). Come è scritto nel datasheet: "a separate system clock input (SCK) is provided for accurate, jitter-free timing of the analogue outputs AOL and AOR".

TDA1541 e TDA1541-A, quale scegliere 50179407056_2b8b5667a9_o_d

Successivamente, nel TDA1541-A, tale possibilità di usare un segnale SCK fu eliminata. Nel datasheet aggiornato, infatti, non vi è traccia di questa possibilità.

TDA1541 e TDA1541-A, quale scegliere 50178872098_e6bd6c94f3_o_d

Per tutto il resto, i TDA1541 sono esattamente uguali ai TDA1541-A. Dal momento che il segnale SCK non è mai stato usato con il TDA1541, nella quasi totalità dei CD player il piedino 4 era collegato direttamente al piedino 2 tramite una pista sulla pcb. La sostituzione di un TDA1541-A con un TDA1541 in un lettore che non tenga conto del pin SCK può quindi rendere muto il lettore stesso. In questo modo, Philips fece in modo che sui lettori più recenti non potesse essere usato un chip senza la -A.

La mancanza del condensatore esterno per l'oscillatore, poteva invece rendere impossibile il contrario, ovvero sostituire un TDA1541 con uno di quelli con la -A. Ma questo, alla prova dei fatti, non era un problema. E il motivo di ciò è che, molto prima del rilascio della versione -A, la Philips tolse dall'interno dei TDA1541 tale condensatore, e cominciò a metterlo sulla pcb. Il periodo esatto in cui avvenne questa transizione non lo sappiamo, ma il sottoscritto ha in casa dei TDA1541 (marchiati R1!) con codice data 1987, in cui tale condensatore interno non è più presente, essendone necessario uno esterno. Il che mi fa presupporre che la quasi totalità dei TDA1541 in circolazione sia praticamente uguale ai TDA1541-A. Il motivo per cui Philips si precipitò ad eliminare il condensatore dal wafer di silicio fu di tipo economico: resasi conto dell'enorme successo del digitale e degli alti volumi di produzione, e poichè un condensatore di quella capacità sul wafer era costosissimo (l'area di silicio occupata era enorme), pensò bene di accelerare i tempi e aumentare così subito i profitti.

In conclusione, non è importante quale TDA1541 utilizziate, se TDA1541 o TDA1541-A. Entrambi sono validi, e le differenze tecniche e soniche davvero minime. Personalmente preferisco i TDA1541 (senza -A) in quanto mi sembrano più "dinamici" e diretti all'ascolto. Li ho sempre preferiti ai cugini con la -A.

Per quanto riguarda le selezioni (R1, S1 e S2), il mio consiglio è di ignorarle del tutto. Le differenze non sono udibili, fu solo un modo per Philips di segmentare il mercato e favorire le richieste dei costruttori OEM. Infatti, un costruttore di cd player poteva così differenziare il catalogo, in quanto le selezioni S1 e S2 consentivano di poter esporre dati di targa leggermente migliori sui depliant, giustificando prezzi più elevati.

A GiuseppeBon piace questo messaggio.

Condividi questo articolo su:reddit

Commenti

Dirty Harry
2/8/2020, 15:57Dirty Harry
I miei TDA1541 R1 sono stati cannibalizzati da un Philips CD371 e un CD471...
A quanto pare non sono l'unico ad averli...
Dirty Harry
2/8/2020, 19:09Dirty Harry
Dirty Harry ha scritto:I miei TDA1541 R1 sono stati cannibalizzati da un Philips CD371 e un CD471...
A quanto pare non sono l'unico ad averli...
A ben guardare - la memoria mi ha ingannato - sono ambedue A, uno dei quali contrassegnato R1... roll
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.