IL DUELLO (HiFiMAN HE-6 vs Stax 507)

Prima del duello, lo sgarro. Si consumò tempo fa, quando l'ignobile Pier De La Gragnan cedette alle sue voglie lascive,  prendendo con se' una misera 507. Confidavo nella trentennale amicizia del Pier con il più cauto e saggio Stephan, che pure gli mostrò come trattare una miserabile come quella: rinchiusa nella sua scatola e buttata in mezzo a centinaia di altre, per anni e anni, nei secoli a venire, senza pietà.

Non starò qui a giustificare la mia richiesta, ma l'onta doveva essere lavata in modo consono. E così, ieri, verso il tramonto, si è consumato l'atto di riparazione. La scelta dell'arma ovviamente è stata la mia, come da diritti, per cui ho indossato la mia fedele HE-6, mentre al Pier ho imposto la sua amata 507. Non vi nascondo la vergogna che ho provato per lui. Che dio lo perdoni.

Si è trattato di una sfida memorabile. Si è svolta dal pomeriggio fino alle 22:30: 6 ore di confronti serrati.
Le apparecchiature a disposizione, che abbiamo incrociato sono state:

Cuffie:
HIFIMAN HE-6 OCC stock cable
HIFIMAN HE-500 Silver stock cable
Stax sr-507

Ampli:
VHF-MOS evo
STAX SRM-600ltd

DAC:
Dac interno del MARANTZ KI Pearl Lite
SCHIIT BIFROST UBER con USB gen.2 asincr.
CARAT

Trasporti:
PC via USB
Marantz (lo stesso KI Pearl)
IPOD via basetta Pure i-20
IPOD via USB del MARANTZ
chiavetta USB via USB del MARANTZ
 

Cavi:
Wireworld sia digitali che analogici

Software:
files lossless normale e alta risoluzione
CD


E' stata dura!

È stato un pareggiotto se siete tutti e due qui a proferir.

Embe' come e' andata?
Mi par di capire che sia stato duello al primo sangue, se siete tutti e due qui a scrivere :)

Ehi, siamo qui a leccarci le ferite e a gioire per i colpi inferti al'avversario, ma andiamo per ordine. Sarebbe opportuno, per cominciare, poter visionare il campo di battaglia...........

seguo

Ma la vera domanda è:

CHI E' STEPHAN?

NESSUNO! Ahahahaha

sicuramente un maestro nell'arte della falconeria

alessandro1 ha scritto:sicuramente un maestro nell'arte della falconeria

Fuochino...

Anzi, decisamente fuoco!   

Pgragnani2 ha scritto:NESSUNO! Ahahahaha

NESSUNO... ehm... FUOCONE!   

Mah... in ogni caso quale e' stata eletta nullus secundi ?

Abbiamo cominciato il confronto con la coppia HE-6 vs 507 utilizzando il PC via USB nello SCHIIT e da li, in parallelo al MOS/HE-6 e al 600/507. Hey sono diventato arancia!!!!!

Pgragnani2 ha scritto:Hey sono diventato arancia!!!!!

Le mie più sincere felicitazioni!  

b.veneri ha scritto:Mah... in ogni caso quale e' stata eletta nullus secundi?

Vuoi sapere chi è rimasto in piedi dopo il duello, giusto? Ebbene, talvolta il destino è bizzarro... Hai presente quando accade l'inaspettato, qualcosa che non avevi previsto e per la quale non sei pronto? Ecco, ieri a me (e a Pier) è successo proprio questo.

Ognuno di noi due è arrivato con le sue certezze, convinti entrambi di tirar fuori un verdetto facile facile, e invece... Innanzitutto c'è da dire che le due cuffie, pur essendo di specie diversa hanno in realtà qualcosa che le accomuna. Entrambe tendono a dare una rappresentazione abbastanza veritiera del programma, e se aggiungono - o tolgono - qualcosa, lo fanno senza creare un grande fastidio. Diciamo che lo fanno con grande maestria. Spesso alcune cuffie aggiungono la loro impronta timbrica, ma ancora più spesso però lo fanno ai danni della piacevolezza dell'ascolto. Ma in questo caso, ne' la 507, ne' la HE-6, pur non essendo nessuna delle due perfettamente neutrale, la gradevolezza è stata quasi sempre il punto più chiaro di tutta la seduta di ascolto.

Insomma, è successo che, al momento di girarsi e di sparare, nessuno dei due ha centrato il bersaglio. Oppure che tutte e due le pistole si sono inceppate. Un caso su un milione, ma a volte succede.

Comunque c'è molto da approfondire, e lo faremo un po' alla volta... intanto, se avete domande, siamo qui io e Pier a soddisfare la vostra curiosità.

La prima prova è stata fatta con la musica sinfonica, un brano di Mozart. Con questo brano la 507 aveva un margine sulla HE-6. Era più ariosa, leggiadra. Per dare una metafora è come se, in un'immagine, i contorni delle cose fossero meno spessi, più definiti e leggeri. Intendiamoci, per arrivare a questa conclusione abbiamo dovuto effettuare molte prove ab, scambiandoci le cuffie in continuazione. Se avessimo ascoltato solo una, sarebbe risultata pefetta. Con altri generi (jazz, voci rock) la situazione è stata diversa, ma vorrei che ne parlasse Alex.

La HE-500 è stata messa da parte allora per manifesta inferiorità?

A questo capitolo (he-6 vs HE-500) arriveremo dopo, per adesso posso anticipare che anche qui dipende dai gusti e dal tipo di musica....

Salve!

Sono molto curioso di conoscere i commenti relativi alle sorgenti utilizzate...

Il confronto più interessante e complesso, riguardo alle sorgenti, è stato tra il Dac schiit e il dac marantz. Con la connessione USB il Marantz si è dimostrato analitico e dettagliato ma lo schiit ne è uscito vincitore con una eccellente musicalità. Queste differenze si sono attenuate un pochino dopo ore di funzionamento, forse perchè il marantz ha bisogno di scaldarsi ed ha poche ore di funzionamento alle spalle. Con il cd, invece, il marantz ritrovava la musicalità perduta e il confronto in spdf con il dac schiit era di difficile distinzione. Ma Alex sarà più esauriente di me.

Il Carat, poverino, si è andato a nascondere......

Tornando al confronto principale, le cose sono un pò cambiate con altri generi musicali: ad esempio con brani di Jazz in cui è presente la batteria, pur restando una lieve preferenza per i medioalti della 507, non si può negare che la fisicità e l'impatto dinamica sui mediobassi della HE-6 sono irraggiungibili dalla elettrostatica. 
Anche con il Rock (deep purple) la situazione appena descritta si conferma, solo che, ad un certo punto ho preferito passare dalla HE-6 alla HE-500, che, mantenendo in generale le differenze con la 507 risulta più morbida e musicale alle mie orecchie.

Ci tengo comunque a ribadire che le differenze esposte non implicano necessariamente che ci sono generi con i quali  l'una o l'altra non vanno bene: entrambe vanno benissimo con tutto; è solo il confronto diretto che evidenzia i punti di eccellenza dell'una o dell'altra.

ALEXXXXXXXXXX, DOVE SEI FINITO?