Pagina 2 di 2 • 1, 2
- bandAlexGolden Ears
- Messaggi : 7204
Data d'iscrizione : 29.04.11
300714
Lo avevo cacciato via senza tanti rimpianti, e ora ecco che ritorna il fido e caro toroidale di alimentazione, e insieme a lui il solito ponte raddrizzatore e i soliti condensatori di filtro.
Vi spiego quello che è successo, in poche parole (spero).
L'intenzione era quella di eliminare il toroidale di alimentazione, sostituendolo con un paio di moduli switching da 24 V, uno per il rail positivo e uno per quello negativo. E in effetti è con tali moduli che gli unici due prototipi dell'AF-6 tuttora funzionano, quello di Pierpaolo e quello di Stefano (password). E tali prototipi non mostrano alcuna anomalia di funzionamento ormai da mesi. Incoraggiato dai risultati positivi (anche alle misure, che non evidenziavano problematiche di disturbi o interferenze dovute alla frequenza di commutazione degli switching) decisi di procedere con il disegno della pcb prevedendo proprio l'utilizzo di tali moduli.
In realtà, in un paio di casi si sono verificate sul prototipo di Pierpaolo alcune anomalie, risolte in un primo tempo con la sostituzione dei moduli con alcuni di potenza maggiore e poi successivamente ci sono state altre occasioni di anomalie all'accensione dell'amplificatore che però non si sono più presentate successivamente. Ritenendo tali anomalie del tutto casuali e passeggere, non ci ho fatto caso più di tanto.
Dopo l'assemblaggio della pcb arrivata pochi giorni fa, la scheda non ne voleva sapere di funzionare. Eliminato un primo errore di montaggio (un 78L18 montato a rovescio) pensavo di aver risolto, e invece il rail di alimentazione positivo continuava ad oscillare tra il valore di targa di 24 V e un ben più anomalo e basso valore compreso tra i 2 e i 6 Volt.
Constatavo anche come entrambi i moduli switching emettessero un fischio piuttosto evidente, il che mi ha portato a pensare che fossero guasti. Sostituiti entrambi con due moduli nuovi, il problema rimaneva tale e quale, e questo mi ha fatto perdere un paio di giorni alla ricerca di un eventuale errore nella parte della pcb relativa ai due amplificatori destro e sinistro. Inutile dire che tale guasto non l'ho trovato, neanche dopo aver dissaldato gran parte dei componenti e controllato i percorsi di tutte le piste.
Scoraggiato e stremato, ho deciso di eliminare gli switching e di collegare una fonte di alimentazione esterna fornita da una piccola scheda con un toroidale che avevo già pronti alla bisogna. E come per magia, l'amplificatore ha cominciato a funzionare perfettamente.
Ora sto cercando di capire quale può essere il motivo che non fa funzionare correttamente tali moduli switching, e oggi farò un nuovo tentativo rimettendoli al loro posto. Se non dovessi venirne a capo velocemente, ridisegnerò la parte della pcb relativa all'alimentazione prevedendo un toroidale e un classico stadio di rettificazione e di filtro composto da due ponti di diodi e una coppia di elettrolitici.
Vi terrò informati.
Vi spiego quello che è successo, in poche parole (spero).
L'intenzione era quella di eliminare il toroidale di alimentazione, sostituendolo con un paio di moduli switching da 24 V, uno per il rail positivo e uno per quello negativo. E in effetti è con tali moduli che gli unici due prototipi dell'AF-6 tuttora funzionano, quello di Pierpaolo e quello di Stefano (password). E tali prototipi non mostrano alcuna anomalia di funzionamento ormai da mesi. Incoraggiato dai risultati positivi (anche alle misure, che non evidenziavano problematiche di disturbi o interferenze dovute alla frequenza di commutazione degli switching) decisi di procedere con il disegno della pcb prevedendo proprio l'utilizzo di tali moduli.
In realtà, in un paio di casi si sono verificate sul prototipo di Pierpaolo alcune anomalie, risolte in un primo tempo con la sostituzione dei moduli con alcuni di potenza maggiore e poi successivamente ci sono state altre occasioni di anomalie all'accensione dell'amplificatore che però non si sono più presentate successivamente. Ritenendo tali anomalie del tutto casuali e passeggere, non ci ho fatto caso più di tanto.
Dopo l'assemblaggio della pcb arrivata pochi giorni fa, la scheda non ne voleva sapere di funzionare. Eliminato un primo errore di montaggio (un 78L18 montato a rovescio) pensavo di aver risolto, e invece il rail di alimentazione positivo continuava ad oscillare tra il valore di targa di 24 V e un ben più anomalo e basso valore compreso tra i 2 e i 6 Volt.
Constatavo anche come entrambi i moduli switching emettessero un fischio piuttosto evidente, il che mi ha portato a pensare che fossero guasti. Sostituiti entrambi con due moduli nuovi, il problema rimaneva tale e quale, e questo mi ha fatto perdere un paio di giorni alla ricerca di un eventuale errore nella parte della pcb relativa ai due amplificatori destro e sinistro. Inutile dire che tale guasto non l'ho trovato, neanche dopo aver dissaldato gran parte dei componenti e controllato i percorsi di tutte le piste.
Scoraggiato e stremato, ho deciso di eliminare gli switching e di collegare una fonte di alimentazione esterna fornita da una piccola scheda con un toroidale che avevo già pronti alla bisogna. E come per magia, l'amplificatore ha cominciato a funzionare perfettamente.
Ora sto cercando di capire quale può essere il motivo che non fa funzionare correttamente tali moduli switching, e oggi farò un nuovo tentativo rimettendoli al loro posto. Se non dovessi venirne a capo velocemente, ridisegnerò la parte della pcb relativa all'alimentazione prevedendo un toroidale e un classico stadio di rettificazione e di filtro composto da due ponti di diodi e una coppia di elettrolitici.
Vi terrò informati.
Commenti
Re: Il ritorno del toroidale?
31/7/2014, 00:00bonvi61
Per favore i meeting dopo il 20 ottobre, grazie. Se possibile.
31/7/2014, 00:01
Il ritorno del toroidale un po' mi tranquillizza.
Un applauso ad Alex per dedizione e tenacia.
Un applauso ad Alex per dedizione e tenacia.
31/7/2014, 00:27
Speriamo di poterlo ascoltare presto.........
31/7/2014, 11:16
torna ha scritto:Il ritorno del toroidale un po' mi tranquillizza.
Un applauso ad Alex per dedizione e tenacia.
Grazie, Andrea. In effetti tranquillizza anche me.
Ieri sera ho fatto un altro tentativo con gli switching, ma non c'è stato nulla da fare. E quindi mi sono messo a modificare il disegno della pcb. Conto di finire per oggi, se tutto va bene.
31/7/2014, 12:36
Serviranno un paio di pcb di prova o vai direttamente con quelle finali?
31/7/2014, 12:37
Questo si dice prendere il toroidale per le corna ... scusate non potevo resistere
31/7/2014, 12:37
password ha scritto:Serviranno un paio di pcb di prova o vai direttamente con quelle finali?
Faccio fare altre due pcb di test, per sicurezza.
31/7/2014, 15:22
Alex, non mi ricordo se lo avevamo detto a roma quando ci siamo visti, io credo con molta probalbilita siano gli switching molto vicini fra loro dalla parte della 220v, ho avuto modo di verificare problemi del genere con gli alimentatori switching collegati sulla stessa ciabatta ed essi avevano problemi a funzionare correttamente. Anche perchė la parte oscillante (ic tipo 3845 o TL 494) sono sotto tensione di rete e possono disturbarsi a vicenda
31/7/2014, 15:24
Magari una prova ė quella di far funzionare uno switching alla volta per vedere se ė stabile
31/7/2014, 15:34
gfi ha scritto:Alex, non mi ricordo se lo avevamo detto a roma quando ci siamo visti, io credo con molta probalbilita siano gli switching molto vicini fra loro dalla parte della 220v, ho avuto modo di verificare problemi del genere con gli alimentatori switching collegati sulla stessa ciabatta ed essi avevano problemi a funzionare correttamente. Anche perchė la parte oscillante (ic tipo 3845 o TL 494) sono sotto tensione di rete e possono disturbarsi a vicenda
Anche nei prototipi funzionanti sono molto vicini (anzi di più), ma può essere senz'altro che sia il fatto che si disturbino a vicenda, e questo però rende problematico il loro utilizzo sulla nostra board.
Credo che non sia previsto il funzionamento di due moduli insieme per ottenere una tensione duale, probabilmente il fatto che su due prototipi tale combinazione funzioni è del tutto casuale.
31/7/2014, 15:40
Io proverei per sperimentare a mettere un CLC per switching e vedere il loro comportamento, rimane il problema poi dell'economicità rispetto alla linear power
Ultima modifica di gfi il 31/7/2014, 15:42 - modificato 1 volta.
Ultima modifica di gfi il 31/7/2014, 15:42 - modificato 1 volta.
31/7/2014, 15:41
LINEAR POWER FOREVER!
31/7/2014, 15:46
Magari entrambiPgragnani2 ha scritto:LINEAR POWER FOREVER!
Ultima modifica di gfi il 31/7/2014, 15:47 - modificato 1 volta.
31/7/2014, 15:47
gfi ha scritto:Io proverei per sperimentare a mettere un CLC per switching e vedere il loro comportamento, rimane il problema poi dell'economicità rispetto alla linear power
Economicità e spazio, soprattutto lo spazio.
Comunque, almeno uno dei quattro moduli che ho è definitivamente morto.
31/7/2014, 15:48
bandAlex ha scritto:
Comunque, almeno uno dei quattro moduli che ho è definitivamente morto.
31/7/2014, 15:53
Alex invece saràPgragnani2 ha scritto:bandAlex ha scritto:
Comunque, almeno uno dei quattro moduli che ho è definitivamente morto.
31/7/2014, 15:55
Ma in assoluto, e a prescindere dai problemi di compatibilita' rilevati recentemente con gli switching, il problema dell'economicita' a mio avviso e' irrilevante.
Facendo dei conti grossolani, i due moduli switching dovrebbero costare tra i 40 ed i 50 euro circa complessivi.
Un toroidale adeguato costa intorno ai 30 euro, ci aggiungiamo 5 euro di ponte e 10 di condensatori ed ecco che siamo sempre intorno ai 50 euro.
Ma anche costasse 10,20 o 30 euro in piu' non credo che sarebbero questi a preoccupare il potenziale assemblatore dell'AF-6, destinato a confrontarsi con i prodotti top e pensato per pilotare cuffie come la HE-6 che di euro ne costa 1200.
La scelta degli switching deve avere, o avere avuto, altre motivazioni, tecniche o pratiche che siano.
Facendo dei conti grossolani, i due moduli switching dovrebbero costare tra i 40 ed i 50 euro circa complessivi.
Un toroidale adeguato costa intorno ai 30 euro, ci aggiungiamo 5 euro di ponte e 10 di condensatori ed ecco che siamo sempre intorno ai 50 euro.
Ma anche costasse 10,20 o 30 euro in piu' non credo che sarebbero questi a preoccupare il potenziale assemblatore dell'AF-6, destinato a confrontarsi con i prodotti top e pensato per pilotare cuffie come la HE-6 che di euro ne costa 1200.
La scelta degli switching deve avere, o avere avuto, altre motivazioni, tecniche o pratiche che siano.
31/7/2014, 15:59
I moduli switching costano poco più di 10 Euro l'uno...
31/7/2014, 16:00
CI SIAMO MESSI LA SUOCERA IN CASA!!!!!b.veneri ha scritto:Ma in assoluto, e a prescindere dai problemi di compatibilita' rilevati recentemente con gli switching, il problema dell'economicita' a mio avviso e' irrilevante.
Facendo dei conti grossolani, i due moduli switching dovrebbero costare tra i 40 ed i 50 euro circa complessivi.
Un toroidale adeguato costa intorno ai 30 euro, ci aggiungiamo 5 euro di ponte e 10 di condensatori ed ecco che siamo sempre intorno ai 50 euro.
Ma anche costasse 10,20 o 30 euro in piu' non credo che sarebbero questi a preoccupare il potenziale assemblatore dell'AF-6, destinato a confrontarsi con i prodotti top e pensato per pilotare cuffie come la HE-6 che di euro ne costa 1200.
La scelta degli switching deve avere, o avere avuto, altre motivazioni, tecniche o pratiche che siano.
31/7/2014, 16:02
gfi ha scritto:Alex invece saràPgragnani2 ha scritto:bandAlex ha scritto:
Comunque, almeno uno dei quattro moduli che ho è definitivamente morto.
Alex per ora è stato
31/7/2014, 16:03
b.veneri ha scritto:Ma in assoluto, e a prescindere dai problemi di compatibilita' rilevati recentemente con gli switching, il problema dell'economicita' a mio avviso e' irrilevante.
Comunque sono d'accordo che il solo fattore economico incide ben poco.
31/7/2014, 16:14
bandAlex ha scritto:b.veneri ha scritto:Ma in assoluto, e a prescindere dai problemi di compatibilita' rilevati recentemente con gli switching, il problema dell'economicita' a mio avviso e' irrilevante.
Comunque sono d'accordo che il solo fattore economico incide ben poco.
La soddisfazione di ammutolire gli audiofili smanettoni che vogliono la vecchia, costosa ed ingombrante alimentazione lineare invece della moderna, pratica ed economica switching dove la metti?!?
31/7/2014, 16:20
RanocchiO ha scritto:La soddisfazione di ammutolire gli audiofili smanettoni che vogliono la vecchia, costosa ed ingombrante alimentazione lineare invece della moderna, pratica ed economica switching dove la metti?!?
Ah ah, vero... anche quello è un fattore da considerare.
31/7/2014, 17:06
bandAlex ha scritto:RanocchiO ha scritto:La soddisfazione di ammutolire gli audiofili smanettoni che vogliono la vecchia, costosa ed ingombrante alimentazione lineare invece della moderna, pratica ed economica switching dove la metti?!?
Ah ah, vero... anche quello è un fattore da considerare.
Per questo il Dio degli Audiofili lo ha punito!
I miei vaticini si sono rivelati.
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.