Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
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- mariovalvolaGolden Ears
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 22:11
Le tue PX25 cos'erano? RD27? non mi ricordo.
Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 22:27
Yep, RD27A!
Ma, ahime', non le ho piu'...
Queste pero' le ho ancora!
Ma, ahime', non le ho piu'...
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- mariovalvolaGolden Ears
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 22:30
Quanto è bella!! vedo che ne vendono degli anni '60-70 sulla baia dalla Bulgaria a prezzi alti ma ancora discreti.
- mariovalvolaGolden Ears
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 22:32
Ma tra la RD27A e la RD27AS che differenza c'è?
Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 22:35
mariovalvola ha scritto:Ma tra la RD27A e la RD27AS che differenza c'è?
Se non ricordo male, le AS hanno il bulbo Globe, ho avuto anche quelle.
In effetti c'e' stato un periodo in cui te le tiravano dietro...
- mariovalvolaGolden Ears
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 22:37
Come suono si avvicinano alle PX25 gec?
- mariovalvolaGolden Ears
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 22:42
Le mitiche Telefunken AD1!!!
Solo tu potevi postarle (oltre al sottoscritto e pochissimi altri).
Potresti farci un bell'ampli per cuffie. Non esattamente portatile ma sicuramente performante.
Solo tu potevi postarle (oltre al sottoscritto e pochissimi altri).
Potresti farci un bell'ampli per cuffie. Non esattamente portatile ma sicuramente performante.
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 22:45
mariovalvola ha scritto:Come suono si avvicinano alle PX25 gec?
Mai avute le GEC/Osram, non saprei...
- mariovalvolaGolden Ears
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 22:47
Per capirci: sono legnose come certe produzioni dell'est o hanno il bello dei tubi europei? In casa hai degli ottimi riferimenti
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 22:54
mariovalvola ha scritto:Le mitiche Telefunken AD1!!!
Solo tu potevi postarle (oltre al sottoscritto e pochissimi altri).
Potresti farci un bell'ampli per cuffie. Non esattamente portatile ma sicuramente performante.
Lato DIY sono fermo da anni, ho smantellato tutto e ormai ascolto solo piu' in cuffia.
Se mai dovessi riuscire a rimettermi in pista, penso che sia comunque piu' probabile che con ste AD1 ci faccia molto semplicemente un amplino per i diffusori.
Nel caso dovro' decidere tra loro o queste:
Cosi' diverse, ma al contempo, cosi' simili...
- mariovalvolaGolden Ears
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 23:01
Vero!!
Dalla poca mica utilizzata, immagino sia FIVRE. Sei stato bravo a fotografare bene il filamento ad arpa (sapendo com'è costruita, si contano perfettamente i 20 tratti che lo compongono). Del resto con le foto, non ci scherzi. Ricordo bene?
Dalla poca mica utilizzata, immagino sia FIVRE. Sei stato bravo a fotografare bene il filamento ad arpa (sapendo com'è costruita, si contano perfettamente i 20 tratti che lo compongono). Del resto con le foto, non ci scherzi. Ricordo bene?
Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 23:02
mariovalvola ha scritto:Per capirci: sono legnose come certe produzioni dell'est o hanno il bello dei tubi europei? In casa hai degli ottimi riferimenti
Che dirti, le ho vendute...in effetti non mi hanno mai stregato.
Legnose?, non direi...diciamo che non le trovavo particolarmente rifinite e trasparenti.
Elettricamente sono un piccolo portento, come tutte le PX25 del resto, ma all'ascolto gli preferivo la F410, giusto per farti un esempio che contempli un tubo minimamente comparabile.
Non credo siano comunque valvole che sono nelle tue corde, in tal senso il mio riferimento resta una certa EBIII Valvo che all'epoca, stupidamente mi lasciai sfuggire... , quelle mi sa che ti sarebbero piaciute non poco!
Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
11/12/2014, 23:03
mariovalvola ha scritto:Del resto con le foto, non ci scherzi. Ricordo bene?
Ero (ridaje!) anche fotoamatore, e sottolineo, fotoamatore, non fotografo!
Comunque, si, sono delle Fivre!
- mariovalvolaGolden Ears
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
12/12/2014, 08:42
Ne ho viste tante di EBIII sulla baia. Non mi hanno mai particolarmente turbato. Alla fine è una AD1 meno "virtuosa" delle vecchie Telefunken.
-Filamento convenzionale
-struttura filamento meno "sviluppata"
Assomiglia maggiormente a una AD1 Philips
Con questo non sto a sostenere che suoni male. Semplicemente le trovo meno affascinanti delle vecchie.
Avrei preferito trovarmi qualche PX4 in più (mi mancano le globe).
E' un po' quello che mi succede con le RE604. Anche quelle con il bulbo simile all'ST non è che vadano male. Semplicemente sono più ordinarie e simili a una 45 (che per notizia costruiva anche la Telefunken ).
La 2A3, monoplacca, è una delle poche americane (insieme alla 45, alla 50 globe e alla WE VT52) che mi piace sempre.
Ho notato, però, alcune criticità nelle Fivre che nelle RCA non ho mai riscontrato
- fragilità dei filamenti (documentata anche da riviste d'epoca del 1937)
-distorsione armonica più alta
-attivazione più "ruvida": del suo è una valvola che non scalda poco rispetto a una AD1 Telefunken (questo per la longevità non è bello). In più lo stress termico subito durante l'attivazione, lascia spesso frammenti di vetro all'interno del bulbo provenienti dallo stem. Questo mi è capitato di notarlo con maggiore frequenza sulle 2A3 monoplacca Fivre (capita anche su altri tubi non tedeschi). Ovviamente, non ho avuto per le mani un numero di tubi tale da poterlo definire un campione rappresentativo.
Certamente, la fragilità del filamento, l'ho pagata di persona. Su un amplificatore push-pull (casualmente durante un Natale di qualche anno fa) con le monoplacca. Le ho sempre accese con gradualità e maniacale attenzione. A una, dopo una settimana di funzionamento, si è rotto il filamento. Per fortuna che non l'avevo pagata ai prezzi di oggi ma non era neppure regalata. La stessa fragilità delle italiane mi è capitata con una L610 Marconi Genova (quella dell'avatar). Ho sentito una fucilata provenire dall'altoparlante. Si era interrotto il filamento. Se mi capitasse con la HD800 inserita, sarebbe un bel disastro. Per questo motivo utilizzo la soluzione attualmente più performante e più attenta all'incolumità dei tubi antichi: il DHT Reg di Coleman.
Mi pare di ricordare le tue disavventure con le PX4 o con le Biplacca Fivre 2A3.
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
12/12/2014, 19:13
Quelle EB, piu' che simili all'AD1 Philips, mi son parse delle AD1 Valvo, erano identiche a questa:
Messe al posto delle mie Tfk, devo dire che mi piaquero di piu'...capaci anche loro di una grande finezza ma...piu' coinvolgenti, piu' rotonde, secondo me piu' complete.
Poi, oh, degustibus, come sempre.
Sulla 2A3 monoplacca, beh, si sa che l'affidabilita' non e' quella della biplacca, e sono criticita' che come fai giustamente notare, si conoscono dagli anni '30. :)
Problemi di filamenti che mi si sono aperti davanti ai miei occhi, li ho avuti solo in due occasioni. In un caso si trattava proprio di una biplacca Fivre (ma altri esemplari identici li ho usati per anni senza problema alcuno) e una VT25 Western Electric.
Le PX4..., beh, quelle le ricevetti proprio cosi'...un quartetto acquistato a buon prezzo, tutte afflitte dallo stesso identico problema: meta' filamento funzionava regolarmente, l'altra meta' era aperto. Il venditore accetto' il reso senza fare storie, ma all'epoca ci rimasi male, devo dire...
In seguito, di PX4 messe allo stesso modo ne ho viste diverse, probabilmente anche loro hanno la loro criticita' costruttiva.
Messe al posto delle mie Tfk, devo dire che mi piaquero di piu'...capaci anche loro di una grande finezza ma...piu' coinvolgenti, piu' rotonde, secondo me piu' complete.
Poi, oh, degustibus, come sempre.
Sulla 2A3 monoplacca, beh, si sa che l'affidabilita' non e' quella della biplacca, e sono criticita' che come fai giustamente notare, si conoscono dagli anni '30. :)
Problemi di filamenti che mi si sono aperti davanti ai miei occhi, li ho avuti solo in due occasioni. In un caso si trattava proprio di una biplacca Fivre (ma altri esemplari identici li ho usati per anni senza problema alcuno) e una VT25 Western Electric.
Le PX4..., beh, quelle le ricevetti proprio cosi'...un quartetto acquistato a buon prezzo, tutte afflitte dallo stesso identico problema: meta' filamento funzionava regolarmente, l'altra meta' era aperto. Il venditore accetto' il reso senza fare storie, ma all'epoca ci rimasi male, devo dire...
In seguito, di PX4 messe allo stesso modo ne ho viste diverse, probabilmente anche loro hanno la loro criticita' costruttiva.
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
12/12/2014, 22:03
Si. E' proprio una questione di gusti. La 2A3 monoplacca, la AD1 TFK (o convenzionali) o le PX4. Sono tutte regine. Il contesto, i gusti, il momento e le necessità ti fanno preferire ora una, ora l'altra. E' un peccato che siano così difficili da trovare adesso. E' una vera perdita per gli appassionati. Essere obbligati a usare cloni cinesi o modeste versioni russe è davvero un compromesso non da poco.
L'unica nota positiva è l'uscita di questo tubo davvero inedito: Elrog ha messo in commercio la prima 300B con i filamenti in tungsteno toriato.
foto dal blog di Thomas Mayer VinylSavor .
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
12/12/2014, 22:17
Si. E' eretica ma è interessante. Del resto, tra la 2A3 monoplacca e quella biplacca, le differenze sono altrettanto enormi.
Tra una AD1 TFK e una Philips, ancora di più.
Tra una AD1 TFK e una Philips, ancora di più.
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
12/12/2014, 22:26
Comunque sti tubi di produzione corrente (cinesi compresi), hanno raggiunto quotazioni davvero fuori dal mondo...
A queste condizioni non e' piu' un "gioco", se non per il cinese/russo arricchito della situazione, lui si..con queste cifrette ci gioca.
Posso (spesso a stento) capire l'esclusivita' di un tubo raro d'epoca, ma ste cose qui non le posso proprio vedere.
Se penso che le mie AD1 le pagai 50000 lire l'una...giusto per fare un esempio, eh...
A queste condizioni non e' piu' un "gioco", se non per il cinese/russo arricchito della situazione, lui si..con queste cifrette ci gioca.
Posso (spesso a stento) capire l'esclusivita' di un tubo raro d'epoca, ma ste cose qui non le posso proprio vedere.
Se penso che le mie AD1 le pagai 50000 lire l'una...giusto per fare un esempio, eh...
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
12/12/2014, 22:37
le hai prese anche tu da Pria a Milano? io le pagai lo stesso prezzo :)
Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
12/12/2014, 22:47
Le presi a Milano, ma non ricordo se da Pria, puo' essere! So solo che da quei cassetti usciva di tutto!
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
12/12/2014, 22:49
E' lui!!!
Era un sogno il suo "deposito"
Era un sogno il suo "deposito"
Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
14/12/2014, 19:53
Giusto per correggermi, la RD27AS e' la versione "tubolare", la RD27A e' la globe. Io avevo la RD27AS.
Le ho viste adesso sulla baia...siamo sui 480 euro per la coppia.
Mah, non saprei, visto quanto costa una "buona" 300B cinese oggigiorno, forse puo' avere un suo' perche', ma in assoluto...
Potrei anche consigliarla a chi non ha molta esperienza con tubi vintage di qualita', ma a uno che ha un arsenale di tubi di qualita' come te...ci penserei due, forse anche tre volte...
Le ho viste adesso sulla baia...siamo sui 480 euro per la coppia.
Mah, non saprei, visto quanto costa una "buona" 300B cinese oggigiorno, forse puo' avere un suo' perche', ma in assoluto...
Potrei anche consigliarla a chi non ha molta esperienza con tubi vintage di qualita', ma a uno che ha un arsenale di tubi di qualita' come te...ci penserei due, forse anche tre volte...
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
14/12/2014, 20:13
Grazie del consiglio
Di PX25 ho ascoltato solo le GEC e le KRON (che, prima di confrontarle con le inglesi non erano male ma, dopo, ne sono uscite con le ossa rotte)
Non ho potuto, comunque, avere il tempo per valutarle seriamente. Superficialmente mi viene da dire che la "sorellina" più piccola, la PX4, vada meglio. E' più completa e gradevole. Però, le PX25, sono sempre molto affascinanti.
Purtroppo, non si può avere tutto. Dovrei accontentarmi.
Se fossi razionale, dovrei iniziare a consumare o a vendere quello che ho.
In questo fine settimana, non sono riuscito a fare molto. Non ho, di fatto, effettuato nessuna modifica.
Adesso vado a registrarmi qualcosa.... A dopo :)
Di PX25 ho ascoltato solo le GEC e le KRON (che, prima di confrontarle con le inglesi non erano male ma, dopo, ne sono uscite con le ossa rotte)
Non ho potuto, comunque, avere il tempo per valutarle seriamente. Superficialmente mi viene da dire che la "sorellina" più piccola, la PX4, vada meglio. E' più completa e gradevole. Però, le PX25, sono sempre molto affascinanti.
Purtroppo, non si può avere tutto. Dovrei accontentarmi.
Se fossi razionale, dovrei iniziare a consumare o a vendere quello che ho.
In questo fine settimana, non sono riuscito a fare molto. Non ho, di fatto, effettuato nessuna modifica.
Adesso vado a registrarmi qualcosa.... A dopo :)
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
6/1/2015, 15:36
Provo a riprendere la discussione.
Ho ascoltato molto e ho fatto ben poche modifiche. Mi piace troppo così. Da quando è venuto Giorgio a casa mia, ho solo modificato le driver (adeguando il punto di lavoro). Ho sicuramente un poco più di corpo.
Le novità, ora, sono di altro tipo.
La più importante: un caro amico ha ordinato dei trasformatori "misteriosi" che spero di provare quanto prima.
Si tratta di una coppia di ferri per amplificatori single ended che tengono 40mA e hanno un'induttanza primaria non bassa per essere 5K, tengono 2W circa. Il secondario è quasi universale: 600, 300, 50 Ohm.
Tra una ventina di giorni penso di provarli. Sono curiosissimo. Se funzionassero decentemente, ci potrebbe essere la possibilità per molti di realizzarsi un ampli relativamente economico con triodi a riscaldamento diretto (oppure con valvole normali) Si potrebbe usare la 2A3, la 45, la 50, (belle da morire le globe, la 4P1L, la 71A, El84, 6V6, EL6, 4699, EL34, KT77, KT66, ecc. Non saranno prestazionali come l'autotrasformatore TL404 ma potrebbero bastare calcolando che semplificano enormemente il circuito.
Quando avrò la fortuna di misurarli vi terrò aggiornati.
l'altra nuova è che per capire meglio l'impronta dell'ampli (rapportata a quella della cuffia), ho comprato un'altra cuffia. Una T1 è in arrivo. Volutamente simile alla HD800 ma diversa. Ne avevo bisogno (si fa per dire.... è un capriccio da bambino anziano) per comprendere le caratteristiche del mio ampli.
Ho ascoltato molto e ho fatto ben poche modifiche. Mi piace troppo così. Da quando è venuto Giorgio a casa mia, ho solo modificato le driver (adeguando il punto di lavoro). Ho sicuramente un poco più di corpo.
Le novità, ora, sono di altro tipo.
La più importante: un caro amico ha ordinato dei trasformatori "misteriosi" che spero di provare quanto prima.
Si tratta di una coppia di ferri per amplificatori single ended che tengono 40mA e hanno un'induttanza primaria non bassa per essere 5K, tengono 2W circa. Il secondario è quasi universale: 600, 300, 50 Ohm.
Tra una ventina di giorni penso di provarli. Sono curiosissimo. Se funzionassero decentemente, ci potrebbe essere la possibilità per molti di realizzarsi un ampli relativamente economico con triodi a riscaldamento diretto (oppure con valvole normali) Si potrebbe usare la 2A3, la 45, la 50, (belle da morire le globe, la 4P1L, la 71A, El84, 6V6, EL6, 4699, EL34, KT77, KT66, ecc. Non saranno prestazionali come l'autotrasformatore TL404 ma potrebbero bastare calcolando che semplificano enormemente il circuito.
Quando avrò la fortuna di misurarli vi terrò aggiornati.
l'altra nuova è che per capire meglio l'impronta dell'ampli (rapportata a quella della cuffia), ho comprato un'altra cuffia. Una T1 è in arrivo. Volutamente simile alla HD800 ma diversa. Ne avevo bisogno (si fa per dire.... è un capriccio da bambino anziano) per comprendere le caratteristiche del mio ampli.
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Re: Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)
8/3/2015, 23:29
Dopo mesi di ascolti, (circa 3-4 ore al giorno), mi sono deciso a fare delle modifiche importanti all'ampli.
Ho abbandonato la configurazione "parafeed" utilizzando, ora, un trasformatore d'uscita traferrato (vedasi post precedente).
E', quindi, sparito il carico attivo a mosfet che, per certi versi, era il collo di bottiglia di tutto l'ampli (ovviamente non dal punto di vista meramente strumentale). Vista l'induttanza complessiva dell'autotrasformatore non particolarmente esuberante per essere un componente privo di traferro, non potevo usare un componente avvolto come carico della finale. Se volevo abbandonare i mosfet dovevo utilizzare un trasformatore diverso. Così ho fatto.
Posso finalmente ascoltare la HD800 in bilanciato (ho acquistato usato il suo cavo originale).
La prima sensazione è un'incremento tangibile della dinamica associato, sempre, a una marcata introspezione forse adesso più gradevole. L'unico aspetto positivo dei mosfet del carico attivo, era l'assoluta silenziosità strumentale.
Devo migliorare probabilmente l'alimentazione anche se non ho un aumento percepibile della rumorosità.
Ho abbandonato la configurazione "parafeed" utilizzando, ora, un trasformatore d'uscita traferrato (vedasi post precedente).
E', quindi, sparito il carico attivo a mosfet che, per certi versi, era il collo di bottiglia di tutto l'ampli (ovviamente non dal punto di vista meramente strumentale). Vista l'induttanza complessiva dell'autotrasformatore non particolarmente esuberante per essere un componente privo di traferro, non potevo usare un componente avvolto come carico della finale. Se volevo abbandonare i mosfet dovevo utilizzare un trasformatore diverso. Così ho fatto.
Posso finalmente ascoltare la HD800 in bilanciato (ho acquistato usato il suo cavo originale).
La prima sensazione è un'incremento tangibile della dinamica associato, sempre, a una marcata introspezione forse adesso più gradevole. L'unico aspetto positivo dei mosfet del carico attivo, era l'assoluta silenziosità strumentale.
Devo migliorare probabilmente l'alimentazione anche se non ho un aumento percepibile della rumorosità.
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