HDAC: Stadio I/V [obsoleto]

Farfons ha scritto:

dankan73 ha scritto:

bandAlex ha scritto:

password ha scritto:Si risolve facilmente: compri l'X50 e fai le prove. 

Che stupido, non ci ho pensato prima! Corro a fare click su acquista.

E se invece ti compri un rasberry p3 che ha una uscita i2s vista la molta molta documentazione in merito puoi anche non comprarlo... basta che ci fai sapere come collegarlo

Per usarlo con rune o volumio?

Ho provato solo volumio su x86 non ho il rasp ma mi sembra un ottima soluzione.
Io per ora ho istallato su un pc atom 525 calculate linux con mpd e va alla stragrande anche se bisogna smanettare con gentoo

Io ho fatto diverse prove, rasp con volumio e netbook con volumio e daphile (con rasp come interfaccia grafica, sioè solo browser) e per ora su pc mi pare sia un pò meglio (come esperienza di utilizzo e qualità) ma sto approfondendo (potrebbe tutto essere legato al fatto che il rasp è nella sola prima versione). Il discorso è parecchio interessante ed è per questo che sto assemblando un media player su questo ma siamo parecchio OT e poi chi lo sente Alex

Alex allora come va questo stadio I/V ? Può essere considerato definitivo o necessita di qualche modifica? La pcb è riuscita?

password ha scritto:Alex allora come va questo stadio I/V ? Può essere considerato definitivo o necessita di qualche modifica? La pcb è riuscita?

La schedina ha funzionato subito, una volta accesa, con gli AD811. Ho cominciato i test di ascolto con gli opamp integrati in quanto non avevo ancora una coppia di AF-C02 in versione "orizzontale", con i tre connettori per la pcb dello stadio I/V.

Quando ho messo gli AF-C02, il led rosso non si è spento e da lì ho capito che c'era un problema. Controllando il layout, mi sono reso conto di aver invertito i piedini 2 e 3 del connettore principale degli AF-C02. Invertire le piste sulla pcb I/V era praticamente impossibile e quindi, per poter provare gli AF-C02 ho dovuto modificare temporaneamente questi ultimi. E infatti dopo la modifica tutto ha funzionato regolarmente.

Un'altro errore è uscito fuori nel circuito di comando del rele', che una volta scattato rimaneva eccitato anche in condizione di errore (il led rosso si accendeva ma il rele' misteriosamente non staccava l'uscita). Risolto aggiungendo un ulteriore diodo al circuito (c'era un errore nello schema elettrico) e questo l'ho risolto interrompendo una pista e aggiungendo il componente.

E' normale che in questa fase possano uscire fuori degli errori, tali correzioni saranno incluse nelle pcb definitive, ovviamente.

I test di ascolto che sto facendo questi giorni mi hanno fatto rilevare una maggior precisione e focalizzazione, cosa del resto prevedibile dato il layout ottimizzato rispetto alla preforata del prototipo precedente.

Altre piccole migliorie di questi giorni riguardano il circuito del DEM reclocking (di cui parleremo nel thread dedicato alla scheda digitale).

Grazie! Precisissimo come sempre 

Farfons ha scritto:Grazie! Precisissimo come sempre 

Quoto. 

Ci sono novità? Hai fatto nuovi confronti tra op-amp?

password ha scritto:Ci sono novità? Hai fatto nuovi confronti tra op-amp?

Mi sono focalizzato sugli AD811 e gli AF-C02, e gli ascolti proseguono cercando di affinare per quanto possibile il risultato. Il passaggio dalla preforata alla pcb vera e propria è stato traumatico, in quanto la resa sonora tra le due schede è sostanzialmente diversa, e quindi ho dovuto rifare tutti i test di ascolto.

In particolare, con la pcb riscontro una gamma alta più in avanti, e un headstage leggermente inferiore. Purtroppo questa dell'affinamento all'ascolto è una fase lunga, e anche abbastanza stressante. Al momento, non posso dare l'OK definitivo a questa scheda I/V, se non avrà la stessa impronta sonora del prototipo su preforata.

Le differenze che hai trovato tra AD811 e gli AF-C02 sono allora imputabili alla pcb o sono intrinseche agli opamp stessi?

Naturalmente il layout della pcb è l'elemento determinante. Purtroppo, soprattutto quando si ha a che fare con segnali ad alta frequenza - quali quelli in uscita da un dac - tali differenze è lecito aspettarsele. Solo che io non mi aspettavo differenze così eclatanti.

Dopo il caffè, un lampo. E se dipendesse da...

Forse ho risolto.

Ahahahah bello quando arriva quel lampo in mezzo al casino!! Si sente il rullo di tamburi in attesa della rivelazione..

Mancava lo zucchero?

Mi sconvolge un poco questa dichiarazione relativa ad un suono "concretamente" differente fra basetta millefori e stampato... Altro che "pippe da cavi"!!!

Edmond ha scritto:Mi sconvolge un poco questa dichiarazione relativa ad un suono "concretamente" differente fra basetta millefori e stampato... Altro che "pippe da cavi"!!!

Beh, però le cose in questo caso sono un pochino diverse. Il layout è una delle cose più importanti di un progetto, e la sua influenza è enorme per il risultato all'ascolto (e alle misure). A differenza di un cavo di collegamento, infatti, il layout comprende parti del circuito che sono estremamente sensibili alle induttanze e alle capacità parassite (basti pensare alla rete di feedback, ad esempio). In un dac poi, visto che si ha a che fare con frequenze nell'ordine dei megahertz, i percorsi che compongono un layout sono fondamentali e richiedono un disegno accurato per evitare problemi o risultati inaspettati. Per non parlare dei ritorni di massa (il cosiddetto "grounding") che se non è ben disegnato rovina tutto a prescindere dalla qualità dei componenti utilizzati.

Io sono andato molto vicino ad un disastro di questo tipo, ma dovrei aver risolto. Più tardi ne parleremo con calma.

Allora come vanno le verifiche sulla pcb?

Male che vada andiamo anche noi di millefori 

password ha scritto:Allora come vanno le verifiche sulla pcb?

Purtroppo questa settimana ho avuto pochissimo tempo per fare test, se tutto va bene se ne parla tra un paio di giorni.

Appena ho qualcosa di conclusivo riporterò qui sul forum.

b.veneri ha scritto:Male che vada andiamo anche noi di millefori 

In effetti, è la soluzione più semplice.