VHF-N: schema elettrico

.. quindi non esiste nessuna cuffia bilanciata: mi confermi?

Confermo. Quello che viene comunemente chiamato "bilanciamento" è un normale pilotaggio a ponte del trasduttore (cioè con due ampli per canale invece di uno).

scusa , ancora una cosa: per presa centrale io ho capito due cose:
- presa centrale dell'avvolgimento della bobina dello spkr
...oppure:
- presa centrale di un trasformatore che , in prossimità dello spkr (difficile se non impossibile per peso e ingombro) , rende bilanciato il segnale.

La prima non so se renderebbe il segnale bilanciato, è praticamente impossibile a meno di non farsela fare su misura direttamente dalle aziende del settore.
La seconda è sicuramente bilanciata e potrebbe farla chiunque ma non penso sia praticabile.

Vorrei sapere se ho azzeccato una delle due  [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Sono entrambe due soluzioni possibili, anche se non mi sembra che la prima sia mai stata realizzata, mentre la seconda è fattibile anche se controproducente dal punto di vista delle prestazioni (si metterebbe tra i piedi un trasformatore, con le sue non linearità).

In effetti l'abbiam sempre chiamato pilotaggio a masse separate......

bandAlex ha scritto:Esatto, il filo collegato al cestello metallico del trasduttore non può avere alcuna funzione di bilanciamento.

Ciao Alex, confermo che la mia t1, in origine aveva quel filo collegato al cestello, è possibile, che si sia voluto creare una sorta di schermatura attiva?
Mi vemgono in mente quei cavi AudioQuest con lo schermo attivo tramite una batteria!

Biscottino ha scritto:

bandAlex ha scritto:Esatto, il filo collegato al cestello metallico del trasduttore non può avere alcuna funzione di bilanciamento.

Ciao Alex, confermo che la mia t1, in origine aveva quel filo collegato al cestello, è possibile, che si sia voluto creare una sorta di schermatura attiva?
Mi vemgono in mente quei cavi AudioQuest con lo schermo attivo tramite una batteria!

Se l'obiettivo fosse quello di una schermatura, allora la cosa più sensata da fare sarebbe utilizzare un cavo schermato, e questo indipendentemente dall'aggancio al cestello del trasduttore. Al limite può avere senso schermare la linea (ovvero il cavo). Quello che non può avere senso in nessun caso, è collegare la massa al cestello. La bobina mobile non ha bisogno di schermatura, e infatti nessuna cuffia finora ha mai avuto un collegamento di massa al metallo del trasduttore.

Il concetto di massa attiva è legato alla tipologia di amplificatore (un canale di amplificazione dedicato alla massa), ma questo è indipendente dalla cuffia utilizzata.

bandAlex ha scritto: Quello che non può avere senso in nessun caso, è collegare la massa al cestello. La bobina mobile non ha bisogno di schermatura, e infatti nessuna cuffia finora ha mai avuto un collegamento di massa al metallo del trasduttore.

tutto fa brodo...