Una nuova avventura

password ha scritto:Ho dato corrente e sull'ali dei filamenti ho 11,8V e sull'ali dell'anodica ho 183V. Adesso dovrò metter tutto insieme e vedere cosa succede.

Tienici aggiornati...

password ha scritto:

bandAlex ha scritto:Leggendo l'etichetta sul trafo, dovrebbero essere collegati insieme il rosso con il giallo e il nero con l'arancio.

Sul trafo ho 0V con le coppie rosso-blu e verde-marrone.

Abbiamo due trasformatori diversi (eppure avevo indicato lo stesso che ho preso io). Evidentemente hanno cambiato i colori.

bandAlex ha scritto:

password ha scritto:Ho dato corrente e sull'ali dei filamenti ho 11,8V e sull'ali dell'anodica ho 183V. Adesso dovrò metter tutto insieme e vedere cosa succede.

Tienici aggiornati...

Ci rimetto le mani domani mattina, ma il lavoro fin qui fatto mi ha dato soddisfazione. Devo dire che le saldature sono state molto più facili su questa board che sul VHF_N

bandAlex ha scritto:
3) saldare tutti i diodi zener facendo attenzione alla polarità; uno zener saldato a rovescio e all'accensione avrete del fumo e forse anche un bang; prima di saldarli sarebbe preferibile misurare la loro tensione di forward con un semplice multimetro: dovrebbe essere tra 0.5 e 0.7 volt;

Quale e' la procedura per misurare la tensione di forward degli zener?

b.veneri ha scritto:Quale e' la procedura per misurare la tensione di forward degli zener?

Si fa scorrere una corrente attraverso di essi, ad esempio 10 mA, e si legge il valore di tensione ai capi del diodo. Ovviamente parliamo della tensione con il diodo polarizzato direttamente (quindi anodo positivo e catodo negativo).

I multimetri moderni in genere hanno questa funzione, alcuni permettono di selezionare il valore di corrente da far scorrere attraverso la giunzione (in genere 2 o 10 mA).

Tra l'altro, tale funzione serve anche per verificare le giunzioni dei transistor bjt e quindi per controllare se sono guasti.

Se il multimetro non dispone della apposita funzione di controllo diodi, si può alimentare il diodo con una resistenza di valore opportuno. Se abbiamo a disposizione 12 Volt e la corrente che vogliamo far scorrere nel diodo è di 10 mA, allora il valore della R dovrà essere:

R = (12 - 0.7) / 0.01 = 1130 ohm, che arrotondiamo a 1.2 Kohm, valore standard.

Quindi si misura la tensione ai capi del diodo: deve essere compresa tra 0.5 e 0.8 V, a seconda del tipo di diodo misurato. Un diodo che non funziona in genere è interrotto oppure in cortocircuito. Nel primo caso si misurerà un valore di tensione uguale alla tensione utilizzata (in questo caso 12 V), nel secondo invece si misurerà un valore vicino allo zero.

Perfetto, trovata la funzione sul tester...
mi da da una parte non continuita', dall'altra mi segna un valore di circa 700, credo sian in mV.

Grazie!

Una nota forse utile per le PCB definitive...
Ho trovato difficolta' nell'inserire i reofori dei diodi D5 e D7 nei fori della PCB.
Sono una pippa io oppure sono effettivamente 'strettini'? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Hai ragione, nel disegno della pcb ho selezionato la tipologia errata di package per quei diodi. Nella pcb definitiva sarà corretta.

Ci sono anche io finalmente, pa PCB e' montata...

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Spero di riuscire tra stasera e domani a mettere mano alle alimentazioni...
Grazie a tutti per il prezioso e costante aiuto.

b.veneri ha scritto:Una nota forse utile per le PCB definitive...
Ho trovato difficolta' nell'inserire i reofori dei diodi D5 e D7 nei fori della PCB.
Sono una pippa io oppure sono effettivamente 'strettini'? [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

In effetti sono stretti, infatti per forzarli mi sono venuti un po' storti

bandAlex ha scritto:

password ha scritto:Per scaricare i condensatori dopo che ho tolto corrente, basta che li cortocircuito o li devo scaricare con una resistenza?. Non ho mai trattato tali tensioni.

Ecco, io mi sono dimenticato di mettercela: una resistenza da 100 Kohm in parallelo all'uscita. Anche da 1/4 Watt va bene. La resistenza fa scaricare i condensatori in qualche decina di secondi. Più tardi la aggiungo allo schema.

Evita di scaricarli cortocircuitando...

Aggiungo una piccola res da 100khom 1/4w, al volo avevo scaricato i condensatori con una res 100ohm da 5w.

Password saresti cosi' gentile da postare qualche altra foto della tua realizzazione dell'alimentazione dei filamenti, magari anche una vista da sotto?

Grazie!

b.veneri ha scritto:Password saresti cosi' gentile da postare qualche altra foto della tua realizzazione dell'alimentazione dei filamenti, magari anche una vista da sotto?

Grazie!

Aspetta che faccio qualche scatto.

Ecco il sotto dell'ali filamenti:
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Questo il lato componenti:
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Grazie, gentilissimo [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Chiedo ad Alex come devo collegare i quattro connettori dell'anodica: il primo pin a sinistra è il positivo poi?
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Il pin del positivo è quello indicato, l'ultimo dalla parte opposta è la massa.

bandAlex ha scritto:
Il pin del positivo è quello indicato, l'ultimo dalla parte opposta è la massa.

Ok, ma i due centrali sono liberi?

Ho acceso!!! Non è esploso nulla. Alex dimmi cosa devo misurare.
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Non fate caso ai fili volanti. Ho riciclato un contenitore dove avevo piazzato un prototipo di finale.

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Con la res da 100kohm in parallelo al condensatore la tensione scende a 0V in una decina di secondi.
Adesso devo provare con un finale e sentire se suona.

Perfetto!

Dico alcune cose, anche se saranno scontate: usare cavetto schermato, in primis, sia per l'ingresso che per l'uscita.

Gli ingressi di ciascun canale vanno collegati al centrale del potenziometro.

Il finale dovrebbe avere guadagno unitario. Se invece ha un guadagno superiore, può succedere che il rumore diventi fastidioso. Ciò è normale, in quanto il segnale proveniente dalla scheda preamp deve essere amplificato solo in corrente e non in tensione.

Per quanto riguarda le misure, una prima cosa è quella di misurare la tensione all'uscita della schedina di alimentazione anodica: dovrebbe essersi abbassata a circa 140 - 145 V.

Invece se misuri la tensione sull'anodo di uno dei due triodi di uscita (pin 1 della valvola), dovresti misurare circa 127 V.

Ai capi dei due led dovresti misurare 1.7 V, così controlli che i led hanno la tensione di forward Vf giusta.

Più tardi metto on line lo schema elettrico con le tensioni nei vari punti critici della scheda.

Che valvole sono quelle in foto?

bandAlex ha scritto:
Per quanto riguarda le misure, una prima cosa è quella di misurare la tensione all'uscita della schedina di alimentazione anodica: dovrebbe essersi abbassata a circa 140 - 145 V.

Invece se misuri la tensione sull'anodo di uno dei due triodi di uscita (pin 1 della valvola), dovresti misurare circa 127 V.

Ai capi dei due led dovresti misurare 1.7 V, così controlli che i led hanno la tensione di forward Vf giusta.

Allora nel pomeriggio faccio le misure, intanto ho collegato il pre al finale ( ha anche un potenziometro in ingresso per variare il guadagno) delle casse e sembra funzionare, non c'è nessun rumore solo che ho piazzato un potenziometro d'emergenza, non ho ancora l'Alps e probabile ho scambiato ingressi e uscite, devo controllare.
Sono molto soddisfatto.

bandAlex ha scritto:
Che valvole sono quelle in foto?

Sono delle Siemens E88CC.